OPIEŃSKI, Henryk
Guido Maria Gatti
Compositore e musicologo. Nacque a Cracovia il 13 gennaio 1870. Studiò a Praga, a Parigi e a Berlino: compì gli studî musicologici a Lipsia con H. Riemann. Fu direttore [...] d'orchestra a Varsavia, direttore del conservatorio di Poznań, di una corale a Morges (Svizzera).
Ha scritto le opere Maria (Poznań 1924) e Giacobbe il suonatore di liuto (ivi 1927), i poemi sinfonici ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] fianco di Sibilla Aleramo. A un socialismo che si coniugava con il nazionalismo aveva aderito giovanissima, nel 1898 a Cracovia, durante le manifestazioni per l’inaugurazione del monumento al poeta e scrittore Adam Mickiewicz costruito dal padre. Nel ...
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Storico e uomo politico polacco, nato nel 1858. Dopo aver insegnato a Cracovia e a Leopoli, dal 1923 insegnava all'università di Poznań, dove morì il 23 settembre 1939.
Fra le sue opere vanno ricordate: [...] Rzym i Europa (Roma e l'Europa) 1890; Upadek rycerstwa (La decadenza della cavalleria) 1890; Zródła do dziejów 2-go i 3-go rozbioru Polski (Fonti per la seconda e la terza spartizione della Polonia) 1904; ...
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SKOCZYLAS, Władysław
Felix Kopera
Pittore, nato nel 1883 a Wieliczka presso Cracovia, morto nel 1934 a Varsavia. Studiò nella Scuola d'arte applicata di Vienna e nell'Accademia d'arte dell'incisione [...] , W. Skoczylas. Monografje artystyczne (Monografie artistiche), IV, Varsavia 1925; M. Wallis, W. S., in Sztuki Piékne (Belle arti), IV, Cracovia 1927, pp. 201-219; M. Treter, in Polska, jej dzieje i kultura (Polonia, la sua storia e cultura), III ...
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MODRZEJEWSKA (Modjeska), Helena
Giovanni Maver
Attrice polacca, nata nel 1840 a Cracovia, morta l'8 aprile 1909 a Los Angeles. Cominciò a recitare giovanissima e dal 1861 fece parte di diverse compagnie [...] provinciali, finché, nel 1865, passò al teatro di Cracovia. Nel 1869, dopo il matrimonio col conte Chłapowski, si trasferì a Varsavia, dove ottenne subito enormi successi distinguendosi sopra tutto in alcuni ruoli di Shakespeare, Schiller e V. Hugo. ...
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Pseudonimo dello scrittore polacco Franciszek Smreczyński (Poręba Wielka, Galizia occidentale, 1875 - Cracovia 1930). La sua opera è quasi tutta dedicata alla raffigurazione, spesso a tinte folcloristiche, [...] della vita dei montanari dei Tatra (W roztokach "Nei burroni", 1903; Pomór "Morìa", 1910; Kostka Napierski, 1925, ecc.) ...
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Umanista bielorusso (n. Polock 1490 circa - m. 1541 circa). Studiò a Cracovia e a Padova; fu poi a Praga, Vilnius, Königsberg. Sua opera principale è la Bivlja ruska ("La Bibbia rutena", 1517-19), traduzione [...] in bielorusso di 23 libri dell'Antico Testamento corredati di prologhi e commentarî. Come poeta adottò tecniche fondate sul sillabismo e la rima, nuove rispetto alla tradizione degli Slavi orientali. Importante ...
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Scrittore ucraino (Rusov, Ivano-Frankovsk, 1871 - ivi 1936). Studiò medicina a Cracovia, dove frequentò i circoli d'avanguardia. Maestro del racconto breve, nelle sue raccolte (Synja knyžecka "Il libriccino [...] azzurro", 1898; Kamynnyj chrest´ "La croce di pietra", 1900; Doroha "La strada", 1901; Moie slovo "La mia parola", 1905) descrisse con finezza e con un linguaggio ricco di apporti dialettali la vita delle ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...