BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] 'altare portatile di Stavelot (Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire; 1150-1160 ca.), o quelle del piede di croce conservato a Saint-Omer (Mus. Sandelin; 1160-1170 ca.). Tutte queste opere mosane di formato ridotto furono realizzate in botteghe ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] chiese in pietra, come per es. a Monkwearmouth e a Jarrow, in Northumbria. La stessa tecnica venne ben presto applicata a croci libere e isolate, come a Ruthwell, nel Dumfriesshire, e a Bewcastle, in Cumbria (Cramp, 1965; Bailey, Cramp, 1988, pp. 61 ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] Church of San Marco in Venice (Dumbarton Oaks Studies, 6), Washington 1960; L. Marcucci, Per gli ''armarj'' della sacrestia di Santa Croce, MKIF 9, 1960, pp. 141-158: 142; M.E. Frazer, Church Doors and the Gates of Paradise: Byzantine Bronze Doors in ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] Tesoro del Duomo); in Umbria si ricorda il paliotto della cattedrale di Città di Castello (metà 12° sec.); in Abruzzo si producono croci processionali, in rame sbalzato e dorato, di iconografia bizantina. Fra 13° e 14° sec. l’o. francese è di grande ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , ma un disegno settecentesco documenta che i battenti subito a lato della p. imperiale dovevano essere decorati con patere e croci e spartiti in pannelli quadrati e rettangolari, secondo uno schema non dissimile da quello della p. che oggi chiude il ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] degli Apostoli era situata a E del torrente Aposa, presso il ponte della via Emilia, nell'od. piazza di Porta Ravegnana. La croce delle Vergini era situata più a S, sempre a E dell'Aposa, presso il ponte della via tangente a meridione la città, nei ...
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Abercorn
R. Cramp
Località nei pressi della riva meridionale del Firth of Forth nella contea del West Lothian, in Scozia. Probabilmente sede di un vescovado della Chiesa romana, sembra vi venisse in [...] di Hexham (Cramp, 1984, pp. 174-181, tavv. 167-176), anche se il tipo piatto e schematico, con medaglioni, del lato B della croce detta di 'Abercorn 4' è unico; la datazione può risalire alla fine dell'8° secolo.
Di poco posteriore è un'altra grande ...
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WIWULSKI, Antonio
Feliks KOPERA
Scultore e architetto polacco, nato a Vilna nel 1877 morto ivi nel 1919. Studiò nel Politecnico di Vienna; più tardi, a Parigi, si consacrò alla scultura. Il suo capolavoro [...] re Ladislao Jagellone a Cracovia. Fece il monumento di Kościuszko nella chiesa di San Giovanni a Vilna e il monumento delle Tre Croci anche a Vilna. Come architetto progettò e cominciò a fabbricare una grande chiesa del Cuore di Gesù a Vilna; ma la ...
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Orafo e scultore (n. fine sec. 14º - m. poco prima del 1462), il più importante orafo abruzzese del secolo, forse di cognome Gallucci. Le sue prime opere (ostensorio di Francavilla a Mare, 1413; ostensorio [...] accostamento al gotico fiorito veneziano. Ma ben presto subì l'influsso dell'arte toscana, specialmente di L. Ghiberti (croci di Guardiagrele, 1431; L'Aquila, 1434; e Monticchio, 1436; soprattutto, paliotto della cattedrale di Teramo, 1433-48). Unico ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] centri di Ossirinco e Ahnās: sono da menzionare due capitelli, uno dei quali (proveniente da Ahnās) è in marmo con incisa una croce, e un frammento di nicchia (anch'esso di Ahnās) con un angelo che tiene un clipeo nel quale è racchiuso il chrismón ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...