PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991, pp. 94, 95 n. 4, 170; M.C. Di Natale, Le croci dipinte in Sicilia: l’area occidentale dal XIV al XVI secolo, Palermo 1992, pp. 135 s.; F. Bologna, Alle origini della pittura ligure ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] già il De Bernardi attribuiva al C. insieme con il gruppo della Pietà collocato sull'altare sinistro della chiesa di S. Croce di Cavallermaggiore. Quest'ultima Addolorata è giustamente datata agli anni 1770-1780 da Gentile (1980, p. 83 fig. 23) per ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] sua bottega nel cappellone di S. Nicola, in Il cappellone di S. Nicola a Tolentino, Milano 1992, p. 49; R. Budassi, La Croce dipinta di Sassocorvaro, in Romagna arte e storia, XII (1992), 35, pp. 63, 66 s.; O. Delucca, I pittori riminesi del Trecento ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] s., 2012, n. 132, pp. 125-138; M. De Grassi, Il crocifisso ligneo della chiesa di S. Gaetano in Padova, in L’uomo della Croce (catal., Padova), a cura di C. Cavalli - A. Nante, Verona 2013, pp. 184 s.; Id., Tra ‘bizzarria’ e ‘nobiltà’: novità su G. P ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] onore di re Cristiano di Danimarca, e quelli del castello di Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro nel convento di S. Croce, con un S. Girolamo, una Vergine in trono con Bambino e santi, una Deposizione e Scene evangeliche dietro l'altare del coro ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , p. 59); la più impegnativa impresa nella chiesa di S. Andrea, dove il G. dipinse non solo il soffitto "con misteriose croci, emblemi ed insegne del santo dottore Agostino in mezzo a un cielo nuvoloso e folgoreggiante" (Avventi, p. 145), ma anche le ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] seconda assenza, negli anni 1753-1754. In quest'ultimo periodo Lorenzo abita con una seconda moglie, la romana Francesca Croci, e un figlio, Francesco, avuto da questa (Roma, Archivio storico del Vicariato, S.Andrea delle Fratte, Stati delle anime ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] , mai installata, commissionatagli per sovrastare il lanternino del tiburio della chiesa di S. Eugenio di Roma, dove collocò croci terminali in bronzo.
In altre sculture che datano dalla seconda metà del quinto decennio (Saffo, Ritratto di Carlo ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] in G. Vasari, Le vite…, München 1911, pp. 329-378; P. Toesca, Il Medioevo, Torino 1927, p. 1002; E. Sandberg Vavalà, La Croce dipinta italiana, Verona 1929, pp. 791-793; F.J. Mather, The Isaac Master. A reconstruction of the work of G. G., Princeton ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] 1987, pp. 395 s.) e un secondo dipinto del Museo d'arte occidentale di Odessa raffigurante S. Elena che ritrova le croci, la cui attribuzione oscilla attualmente tra un pittore veneto della prima metà del Cinquecento e Stefano Dall'Arzere (V. Markova ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...