ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] ad A. sia quella più piccola dipinta dalla stessa mano e portata da A. a Colonia nel sec. 19° da Ramboux. La croce più grande potrebbe essere stata sospesa sotto la volta vicino all'altare maggiore della chiesa inferiore. Non è detto che gli altri ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] cronologia dei vetri, ivi, pp. 443-452; J. Durand, Reliquie e reliquiari depredati in Oriente e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da Urbano II a San Luigi 1096-1270, a cura di M. Rey-Delqué, cat., Roma 1997 ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] accoglie e realizza effettivamente ciò che rivela, la giustificazione; la Croce e il Vangelo, nell’operare in noi la fede, realizzano la theologia Crucis insegna a non ribellarsi ai tiranni, croci imposte da Dio ai peccatori per condurli all’umiltà, ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi (v. vol. Il, p. 587)
F. Zaphiropoulou
Gli scavi degli ultimi anni a Nasso, Paro e Thera hanno riportato alla luce abbondante materiale ceramico [...]
La categoria più importante di vasi è costituita da grandi anfore ad anse orizzontali e due metope laterali con cerchi e croci. Nel periodo tardo-geometrico con l'espansione della decorazione sulla superficie del vaso e con la divisione di questa in ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] coro (ivi, p. 21 n. 5). Si conservano numerose figure in bronzo di Cristo provenienti da croci di altare o processionali (ivi, nrr. 233-240), ma solo due croci di bronzo complete, quella di Lund del 1050-1075 ca. e quella di Monmouth del 1170-1180 ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] dal fatto che alcuni ufficiali della diocesi bolognese – fraintendendo gli ordini ricevuti – avevano multato i contadini che tenevano croci di legno lungo i loro campi. In quell’occasione Peruzzi venne sospettato dal S. Uffizio di essere responsabile ...
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variabile aleatoria
variabile aleatoria o variabile casuale o variabile stocastica, in probabilità, funzione reale X: Ω → R, dove Ω è uno → spazio degli eventi. Se Ω è discreto, la variabile aleatoria [...] , i cui eventi elementari sono TT, TC, CT, CC, si può allora definire la variabile aleatoria X = «numero di croci uscite» così assegnata in tabella
Definire una variabile aleatoria significa quindi assegnare una regola in base alla quale si associa ...
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Acciaiuoli, Niccola
Arnaldo D'addario
, Figlio di Guidalotto di Acciaiuolo e di una Ghisella (?), visse in Firenze nel secolo XIII e vi morì dopo il 1299. Fu priore del comune nei bimestri 15 dicembre [...] stabilire il periodo di tempo in cui erano state costruite le scalee per agevolare la salita da Firenze al Monte alle Croci, fuori della Porta San Miniato. Ciò, secondo il poeta, era avvenuto in tempi di maggiore onestà pubblica e privata, quando ...
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Gallini, Clara. – Antropologa culturale italiana (Crema 1931 - Roma 2017). Già docente di Storia delle religioni a Cagliari, di Antropologia culturale presso l'Istituto di Studi Orientali di Napoli e in [...] di guarigione in Sardegna (1988); Il miracolo e la sua prova. Un etnologo a Lourdes (1998); Intervista a Maria (2003); Croce e delizia. Usi abusi e disusi di un simbolo (2006); Incidenti di percorso. Antropologia di una malattia (2016).
VITA E OPERE ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] tābot (tavoletta di pietra o legno duro corrispondente alla Pietra Santa), che si pone sull'altare, ha impressa da un lato la Croce o il Salvatore o la Madonna; nei piccoli oratorî che non hanno tābot non si celebrano i misteri.
Bibl.: I. Guidi, La ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...