RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] martyrum, 5; MGH. SS rer. Mer., I, 2, 1885, p. 490). Tra queste vi poteva essere stata anche la particola della croce, ancora oggi custodita a Poitiers nella cappella del monastero della Sainte-Croix. Pure l'abate Bercario di Montier-en-Der (m. nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina della doppia natura – umana e divina – di Cristo, affermata nei grandi concili [...] ferite, soprattutto a quella del costato, godono di nuova e grande fortuna.
In genere si fa risalire il primo esempio di croce monumentale con il Christus patiens a quella oggi conservata nel Museo di San Matteo a Pisa (inv. 5224). Per l’espressione ...
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PULVINO (dal lat. pulvīnus "cuscino")
Giorgio Rosi
Genericamente per pulvino si deve intendere quell'elemento costruttivo che sovrasta il capitello e che sopporta il peso e le spinte delle piattabande [...] proprio e le arcate sovrastanti. Di forma geometrica, solo decorata talora di una fila di foglie o di monogrammi o croci scolpite, il pulvino bizantino è un elemento puramente costruttivo rispondente a esigenze e peculiarità varie di quell'arte. Esso ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] San Matteo, allora l’impresa bellica avvenuta ad altitudine più elevata (3678 m/s.l.m.). Fu congedato nel 1919 con due croci al valore e una medaglia di bronzo.
Nel 1920 vinse il concorso per la cattedra universitaria di botanica e divenne professore ...
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Regione della Spagna settentrionale, confinante ad O. con la Galizia, a S. col León, ad E. con la Vecchia Castiglia, e bagnata a N. dal Golfo di Biscaglia. Ha 10.894 kmq. di superficie. Montuosa in ogni [...] decorazione di manoscritti e da pitture murali di alcune chiese; l'oreficeria, dalle croci conservate nel tesoro della Cámara Santa di Oviedo, che ricordano le croci visigote. Quanto a cultura letteraria, essa s'era rifugiata nei monasteri e nelle ...
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MARTI
Placido Campetti
. Famiglia di artisti, oriunda del castello di Marti nel territorio pisano, stabilitasi a Lucca sul principio del sec. XV. Leonardo, intagliatore e intarsiatore, operava verso [...] . Non gli possono essere attribuiti il Palazzo Pretorio né quello Arnolfini, ora Cenami. Come orafo lasciò numerose croci astili elegantemente cesellate, con figurine modellate sul gusto del Civitali.
Agostino, figlio di Francesco, fu pittore (prima ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] del Gotland, risalenti all'800 ca., su pochi monumenti cristiani vichinghi a Gosforth, in Cumbria, della metà del sec. 10°, su croci dell'isola di Man, nel sec. 10° e all'inizio dell'11°, e su un piccolo numero di pietre commemorative scandinave del ...
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SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] 147-192; P. Bertolla - G.C. Menis, Oreficeria sacra in Friuli: catalogo della mostra, Udine 1963, pp. 72-74, 77; E. Steingräber, La Croce dei Pisani, in Festschrift für Gert von der Osten, a cura di H. Keller - R. Budde, Köln 1970, pp. 77-84; Id., in ...
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SUPINO, Giulio
Michela Minesso
SUPINO, Giulio. – Di famiglia di origini ebraiche, nacque a Firenze l’8 ottobre 1898, da Igino Benvenuto e da Valentina Finzi.
Dal 1907 si trasferì con la famiglia a Bologna, [...] ’8° reggimento d’artiglieria, nell’ottobre del 1917 fu dislocato presso la 294ª batteria. Nel 1919 gli furono conferite due croci al merito di guerra.
Una volta congedato completò gli studi, laureandosi in ingegneria civile il 29 luglio 1921. Il 20 ...
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TELL ABU MATAR
B. Pugliese
Località della Palestina, 1,5 km a S-E di Bersabea. È uno dei numerosi stanziamenti calcolitici della zona (Safadi, Bitar, Ibraihim). L'occupazione del sito è stata molto [...] rinvenuti bacini e silos, e in molte di esse resti di pavimenti formati da ciottoli dipinti in ocra rossa con croci, sbarre e punti variamente accoppiati. Simili pietre colorate sono state rinvenute anche a Teleilat Ghassul (v.).
Fra i ritrovamenti ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...