PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] adatta a questo tipo di performance che alla scena) al CoventGarden e subito dopo al Crystal Palace di Londra, dove ottenne Philadelphia Academy of music, al Boston Theatre, a Newark e allo Holliday street Theatre di Baltimora, in un repertorio che ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] di Marcantonio Portogallo, venne presto scritturata dai maggiori teatri della città, quali il Drury Lane, il King's Theatre e il CoventGarden, arrivando a chiedere somme inaudite. Nel solo anno 1807 ebbe un reddito complessivo di 16.700 sterline ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] M. Battistini, F. Navarrini e il D.; poi quella del colonnello Mapleson al Her Majesty's Theatre con A. Patti e L. Lehmann; quella, infine, del CoventGarden, ove i "primi cantanti" erano J. Gayarre, S. Scalchi, E. Albani. In particolare il polacco J ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] 1855 replicò a Washington e Boston. Negli anni successivi riprese a dividere la sua attività tra il CoventGarden di Londra e il Théâtre-Italien di Parigi, emergendo nel repertorio verdiano, soprattutto in Traviata, Trovatore e Rigoletto, opera a lui ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] di insegnamento e le sue teorie verso più aperti orizzonti. Già nel '47 era stato, infatti, invitato al CoventGarden e al St. James's Theatre di Londra per allestire balletti. In quell'occasione pubblicò, tra l'altro, un altro volume: Notes upon ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] (diversi autori, Londra, King's theatre, 26 nov. 1763), Didone abbandonata (diversi autori, Londra 1775), Astarto (G. Bononcini, ibid 1776); inoltre le musiche di scena per Elfrida di W. Mason (Londra, CoventGarden, 1779; perduta) e Sappho (1778 ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] anni dopo la prima esecuzione, di Martha di F. Flotow al CoventGarden con B. Gigli nel 1930 e dell'Amore dei tre re di nuova attività la sua partecipazione alla stagione lirica del Théátre de la Monnaie di Bruxelles per otto stagioni. Frattanto ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] grandi città e della provincia. All’estero comparve al CoventGarden di Londra nel 1928 e nel 1929, oltre che alla a Chicago, nel 1935 all’Opéra-Comique di Parigi e al Grand-Théâtre di Bordeaux, dove tornò negli anni successivi. Nel 1938 cantò al ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] buon successo il ruolo di Grace Harkaway in London Assurance di D. Boucicault. Abbandonato il CoventGarden, diresse poi il Drury Lane, il Haymarket e infine il Princess's Theatre. Nel 1847 apparve a Dublino, dove era già stata varie volte; tornata a ...
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Direttore d’orchestra russo (n. Mosca 1975). Dopo essersi stabilito con la famiglia in Germania (1990), ha completato la sua formazione musicale a Dresda e Berlino. Ha debuttato al Wexford Festival e al [...] alcune delle più prestigiose istituzioni musicali europee (Teatro La Fenice di Venezia, la Welsh National Opera di Cardiff, il CoventGarden, il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles), è ritenuto tra i più dotati direttori della sua generazione. ...
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