CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] di Parma. Affermatosi rapidamente, fu scritturato non ancora ventenne a Vienna, poi a Berlino e a Londra, dove, al CoventGardenTheatre, eseguì numerosi concerti con vivo successo.
A vent'anni il C. decise di abbandonare la carriera violinistica per ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] in onore di F. Liszt, di cui diresse l'oratorio Christus; tra il 1938 e il 1939 fu spesso al CoventGardentheatre di Londra, dove diresse esclusivamente repertorio verdiano e dove tornò ancora una volta nel 1952, per dirigere la Norma di Bellini ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] di Ciaikowski. Nel 1893, per espresso invito di R. Ledncavallo, fece eseguire per la prima volta sulle scene del CoventGardenTheatre i Pagliacci, e la sua interpretazione, nel ruolo di Tonio, rimase a lungo famosa negli annali del canto verista ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] sulla stampa internazionale le aprirono le porte dell'Her Majesty's Theatre di Londra, dove ella si recò nella primavera del 1840, en décadence" (Binney, p. 202). Infatti, tornando al CoventGarden con Eva (24 apr. 1855) e con La vivandière ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] al CoventGarden di Londra , al, teatro Imperiale di Odessa, al teatro dell'Opera dì San Francisco, al teatro Sarah Bernhardt di Parigi, a Pietroburgo; poi, nel 1935, in una edizione in lingua francese, fu presentata al Grand Théâtre ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] adatta a questo tipo di performance che alla scena) al CoventGarden e subito dopo al Crystal Palace di Londra, dove ottenne Philadelphia Academy of music, al Boston Theatre, a Newark e allo Holliday street Theatre di Baltimora, in un repertorio che ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] di Marcantonio Portogallo, venne presto scritturata dai maggiori teatri della città, quali il Drury Lane, il King's Theatre e il CoventGarden, arrivando a chiedere somme inaudite. Nel solo anno 1807 ebbe un reddito complessivo di 16.700 sterline ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] M. Battistini, F. Navarrini e il D.; poi quella del colonnello Mapleson al Her Majesty's Theatre con A. Patti e L. Lehmann; quella, infine, del CoventGarden, ove i "primi cantanti" erano J. Gayarre, S. Scalchi, E. Albani. In particolare il polacco J ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] 1855 replicò a Washington e Boston. Negli anni successivi riprese a dividere la sua attività tra il CoventGarden di Londra e il Théâtre-Italien di Parigi, emergendo nel repertorio verdiano, soprattutto in Traviata, Trovatore e Rigoletto, opera a lui ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] di insegnamento e le sue teorie verso più aperti orizzonti. Già nel '47 era stato, infatti, invitato al CoventGarden e al St. James's Theatre di Londra per allestire balletti. In quell'occasione pubblicò, tra l'altro, un altro volume: Notes upon ...
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