Paleografo, storico della miniatura, erudito belga (Courtrai 1883 - Pallanza 1915). Scrittore della Biblioteca Vaticana, fu uno dei maggiori collaboratori di F. Ehrle e di A. Ratti. Profondo conoscitore [...] dei manoscritti altomedievali europei e della miniatura quattrocentesca, raccolse un enorme materiale di studio oggi depositato presso la Biblioteca Vaticana. Fra le sue opere pubblicate si ricordano: ...
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Missionario gesuita, matematico e sinologo (Pittem, Courtrai, 1623 - Pechino 1688). Inviato in Cina (1659), vi lavorò per quasi trent'anni segnalandosi non solo nelle scienze esatte (dapprima compagno, [...] poi successore di p. Adamo Schall nel Tribunale delle matematiche), ma anche per il suo sostenere e propagare la fede cristiana. Acquistato enorme credito presso l'imperatore Kangxi, pubblicò varî scritti ...
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Musicista (n. in Piccardia 1450 circa - m. Courtrai 1518). Verso il 1477 fu assunto dai duchi di Borgogna. Fu poi a Courtrai e a Namur. Nel 1512 era presso Margherita d'Austria governatrice dei Paesi Bassi. [...] Nella sua vasta e magistrale produzione (messe, mottetti, canzoni) sono soprattutto ammirevoli le grandi architetture polifoniche delle messe, dense di espressione religiosa ...
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Fotografo belga, nato a Courtrai in Fiandra il 27 dicembre 1958. È stato insegnante di fotografia alla Royal Academy of Fine Arts a Gand dal 1982 al 1989. Fotografo free-lance a partire dal 1982, è membro [...] dell'agenzia Magnum dal 1994.
De K. si è affermato per un nuovo stile di reportage volto a riflettere sulla fitta trama di conflitti religiosi e culturali che caratterizzano la società moderna. La ricerca ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Frank Lateur (Heule, Courtrai, 1871 - Ingooigem, Courtrai, 1969). Nipote di G. Gezelle, autodidatta, fu tra i rappresentanti più ispirati del regionalismo [...] fiammingo inaugurato da H. Conscience. Collaborò a riviste letterarie, tra cui Van nu en straks ("Cose d'oggi e di ieri"), e fu tra i fondatori di Vlaanderen ("Fiandre", 1903-07). La sua vasta produzione ...
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Pittore e scrittore fiammingo (Meulebeke 1548 - Amsterdam 1606). Allievo di Lucas de Heere a Gand e di Pieter Vlerick a Courtrai, trascorse poi dieci anni in Italia e in Austria. Più che alla sua arte [...] accademica, deve fama al trattato teorico e biografico Het schilder-boeck ("Il libro dei pittori", (1604; rist. con autobiografia, 1618) che egli compose sulla pittura e sui pittori (specie olandesi) a ...
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Generale francese (Parigi 1617 - ivi 1683), figlio di Antoine; prestò servizio in cavalleria; alla battaglia della Marfée (1641) rimase ferito e prigioniero. Come maresciallo di campo partecipò agli assedî [...] di Gravelines e Courtrai. Luogotenente generale nella guerra d'Olanda, si distinse all'assedio di Maastricht (1673); nel 1676 fu nominato governatore della Guienna. ...
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Figlio postumo (1250-1302) di Robert I d'A. Distintosi nella crociata del 1270, portò poi aiuti allo zio Carlo d'Angiò, dopo i Vespri Siciliani, e, durante la sua prigionia, fu reggente (1284-89). Temerario [...] combattente, cadde nella battaglia di Courtrai, contro i Fiamminghi. ...
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Generale (Arbois, Giura, 1761 - Parigi 1804). Ufficiale d'artiglieria, prese parte alla Rivoluzione; segnalato da Saint-Just a Robespierre, ottenne il comando dell'armata della Mosella e del Reno (1793). [...] Abile e ambizioso, presto si rivelò anche un generale di grandi possibilità e con la battaglia di Cassel, Courtrai e Menin preparò la vittoria decisiva di Fleurus (1794). Fra il dicembre 1794 e il gennaio 1795, occupò interamente i Paesi Bassi. ...
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Roberto II Conte d'Artois
Roberto II
Conte d’Artois (n. 1250-m. 1302). Figlio postumo di Roberto I d’Artois. Distintosi nella crociata del 1270, portò poi aiuti allo zio Carlo d’Angiò, dopo i Vespri [...] siciliani, e durante la sua prigionia fu reggente (1284-89). Cadde nella battaglia di Courtrai contro i fiamminghi. ...
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