PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] cui intesseva un fitto dialogo a distanza. Nacque così un progetto di ricerca tra i più importanti di quei tempi pionieristici (Coulomb repulsion integrals (pp/pp) and bonding power of an atom in a given valence state, in Nuovo Cimento, IV (1956), pp ...
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MOZZONI, Luigi
Alessandra Ferraresi
MOZZONI, Luigi (in religione Andrea). – Nacque il 9 ottobre 1754 a Biumo Superiore (Varese) da Francesco e da Angela Fadini di Crema, in una famiglia milanese di [...] particolarmente importante quella alla fine del primo volume (pp. 274-279), che riassume la memoria di Charles-Augustine Coulomb sugli attriti (1773), i cui risultati Bossut non aveva potuto utilizzare, ma che erano particolarmente interessanti in un ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] (➔ elettromagnetismo; magnetismo). L’elettricità e il magnetismo, che devono il loro sviluppo prevalentemente all’opera di C.-A. de Coulomb, di H.C. Örsted, di A.-M. Ampère e di M. Faraday, trovarono una sistemazione unitaria, nel 1870, nelle ...
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RESISTENZA dei materiali
Giuseppe Albenga
Definizioni. - Col nome di resistenza dei materiali s'intendono tanto la grandezza della tensione unitaria massima che un corpo può sopportare senza rompersi, [...] un limite alla più grande delle tensioni, ciò che non si accorda con l'esperienza più comune; altre teorie (Coulomb, Mohr), fondate essenzialmente sull'esistenza di un attrito interno, stabiliscono un limite a una funzione delle sole due tensioni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] , importante compendio di studi sul calcolo delle variazioni e sulle curve elastiche. Trent'anni dopo, nel 1773, Charles-Augustin Coulomb (1736-1806) scrive il suo Essai sur une application des règles de maximis et de minimis à quelques problèmes de ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] sufficientemente piccolo da potersi ritenere uniforme in essa la distribuzione di carica; in ogni caso, unità di misura SI sono, rispettiv., il coulomb a metro cubo (C/m3), a metro quadrato (C/m2) e a metro (C/m). ◆ [EMG] D. di carica spaziale: d ...
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NUCLEO (XXV, p. 14)
Mario AGENO
Negli ultimi quindici anni, lo studio del nucleo atomico ha fatto sostanziali progressi, senza che si sia ancor giunti ad una comprensione generale della sua struttura [...] ad un valore R critico di questa, al quale la legge di forza incomincia a scostarsi sensibilmente dalla legge di Coulomb, in quanto incominciano ad entrare in gioco le forze propriamente nucleari e la struttura particolare del nucleo che si considera ...
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PILA
Giovanni Giorgi
. Si dà il nome di pile elettriche, in generale, a quei generatori di corrente elettrica che non hanno organi in movimento e quindi non trasformano energia meccanica, ma solamente [...] ", si ricava per via teorica la forza elettromotrice della pila. Così nella pila Daniell, il passaggio di un coulomb corrisponde alla formazione di una nota quantità di solfato di zinco e alla decomposizione simultanea di un corrispondente numero di ...
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STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] assolutamente indeformabile ed esso sia in equilibrio in una posizione che denotiamo con M. Allora le esperienze del Coulomb hanno condotto a caratterizzare le posizioni di equilibrio del corpo come quelle per le quali si verificano le condizioni ...
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NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] ammesso l'uso delle vecchie unità di misura: 1) Ci (Curie) (1 Ci=37·109 Bq=37 GBq); 2) R (Roentgen) (1 R=258·10−6 Coulomb/kg=258 μι/C/kg; 3) rad (100 rad=1 Gy).
Per quanto riguarda la radiazione, un ordigno N da 1 kton dà luogo a una dose di almeno ...
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coulomb
‹kulòmb› s. m. [dal nome del fisico fr. Ch.-A. de Coulomb ‹kulõ′› (1736-1806)]. – Unità di misura SI della carica elettrica (simbolo: C), pari alla carica che transita in un secondo attraverso una sezione di un circuito percorso da...
coulombiano
〈kulomb-〉 agg. – Relativo al fisico fr. Ch.-A. de Coulomb (1736-1806), alle leggi e teorie fisiche da lui formulate, e agli strumenti che da lui prendono il nome: forza c., campo c.; il termine è spesso sinon. di elettrostatico:...