Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] . Il settore tessile occupava allora metà della manodopera industriale; grandi complessi sorsero nell’ultimo quarto del 19° sec. (Cotonificio Cantoni, Cucirini Cantoni Coats, Lanificio Rossi, De Angeli Frua) e nei primi decenni del 20° (Manifattura ...
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Città e municipio dello stato di Minas Geraes (Brasile), a 1262 m. s. m., nel cuore della regione diamantifera, nella Serra do Espinhaço. Congiunta da un tronco ferroviario alla grande linea Rio de Janeiro-Bello [...] sviluppata (produzione di mais, riso, zucchero e cotone) e vi sono anche alcune piccole industrie, fra cui un cotonificio e un laboratorio di diamanti. Ma la città deve la sua importanza soprattutto ai giacimenti diamantiferi esistenti nelle sue ...
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RAGGIO, Edilio
Roberto Tolaini
RAGGIO, Edilio. – Nacque a Genova il 15 luglio 1840 da Carlo (1814-1872), uno dei principali armatori navali genovesi dell’epoca, e da Fortunata Orsolina (1819-1886).
Negli [...] dei più rilevanti dell’intero Piemonte. L’interesse per l’industria cotoniera fu rafforzato rilevando dai fratelli Gambaro il Cotonificio di Pegli, potenziandolo con nuovi macchinari e accrescendo la forza lavoro dai 150 addetti del 1885 ai 280 del ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] e poi, a distanza, di cereali, vino e bestiame) e possiede varie industrie (una fabbrica di cemento, un cotonificio, varî stabilimenti tipografici, concerie, fornaci per laterizî, molini, ecc.). La città ha stazione ferroviaria (distanza 1 km.) sulla ...
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LAVAGNA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Ubaldo FORIMENTINI
Paese della provincia di Genova, che sorge presso la costa sulle alluvioni dell'Entella, alla sinistra del fiume. Deve la sua notorietà alle [...] dall'estrazione e lavorazione dell'ardesia, della quale si fa attivo commercio, sono rappresentate anche da un grande cotonificio, dalla lavorazione del legno, fabbricazione di sedie, ecc. Lavagna e Cavi hanno la stazione sulla linea ferroviaria Roma ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] a sostegno del D. G. Stoffel (della Banca cantonale ticinese), R. Ressi (della Banca Ressi e C.) e F. Rothpletz (del Cotonificio Fürter e Bebié). Il 14 ott. 1904 essi fornirono metà del capitale (due milioni su quattro) dell'accomandita "Enrico Dell ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] città ed è sviluppata in diversi settori (dell’abbigliamento, della cellulosa e della carta, raffinazione del petrolio, pastificio, cotonificio, saponificio; produzione di sale marino).
La città fu fondata da Alessandro Magno nel 332-331 a.C.; con i ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] 1141 esercizî e 10.751 addetti, con prevalenza dell'industria tessile (2100 operai, di cui una buona metà occupati nel Cotonificio Udinese, sorto nel marzo 1884, che possiede 40 mila fusi per la filatura e 6000 per la torcitura), delle attività ...
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SASSARI (XXX, p. 886; App. I, p. 990; II, 11, p. 789)
Mario PINNA
Lo sviluppo della città e soprattutto dei quartieri moderni fuori delle mura è continuato con ritmo notevole in questi ultimi 10 anni; [...] meccaniche, molitorie e altre industrie manifatturiere, tra cui uno stabilimento per la lavorazione del sughero e un importante cotonificio; quest'ultimo ancora in costruzione. Né si può trascurare il turismo, al cui sviluppo ha contribuito, fra l ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] impulso: nell'arco di pochi anni furono acquisiti cotonifici produttivamente strategici come il Cotonificio di Roè in provincia di Brescia, il Cotonificio bergamasco a Ponte Nossa e la stamperia meccanizzata Romeo Zerbi a Saronno.
Una volta ...
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caposala
s. m. e f. [comp. di capo e sala1] (pl. m. i capisala, pl. f. le caposala). – Chi ha la cura di una sala in un ufficio pubblico: c. della stazione, c. di una biblioteca; o in uno stabilimento industriale: c. di un cotonificio. Anche,...