ROMANIA (XXX, p. 1)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Pietro MARAVIGNA
Petru IROAIE
Variazioni territoriali (p. 1). - Durante la seconda Guerra mondiale numerose sono state le variazioni territoriali verificatesi [...] pervenute gradatamente al primo posto, sia per la mano d'opera impiegata, sia in relazione al valore della produzione. Nel 1939 il cotonificio contava 250.000 fusi e 14.500 telai, il lanificio 153.000 fusi (tra cardato e pettinato) e 4370 telai, il ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] veneziana di grande peso, ma resisteva più del lanificio e del cotonificio alla concorrenza degli altri paesi. Al pari del cotonificio, le misure protezionistiche conoscevano sul finire del Quattrocento una sostenuta accelerazione, dimenticando ...
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MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] italiana [SBI], Credito italiano, Banco di Liguria) come nel caso delle partecipazioni, tra il 1906 e il 1907, al Cotonificio Strambino, alla Gaensler Bedarida o alla società edilizia Porcheddu s.a.
Tuttavia l’intesa con la Comit divenne via via più ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] ad avere in Polonia una posizione di preminenza e Łódź rimane, senza confronti, il centro più importante (cotonificio soprattutto); seguono Bielsko-Biala, Varsavia, Częstochowa, Białystok e numerosi altri centri della vecchia Polonia e poi, nei ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] di mercato potevano vantare all'inizio degli anni settanta di questo secolo (v. Chandler, 1984, pp. 478-479), il cotonificio manchesteriano rappresentativo impiegava fra i 100 e i 200 lavoratori nel terzo decennio dell'Ottocento (v. Hannah, 1976, p ...
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MYLIUS
Stefania Licini
– Famiglia di imprenditori di origini austriache impegnata nel settore bancario, nel commercio e nella produzione tessile in molti paesi europei; fu attiva a Milano e in altre [...] stesso anno, promosse assieme ad altri cotonieri lombardi una delle prime società di capitali del settore cotoniero: il Cotonificio bergamasco con stabilimenti ad Albino e Ponte Nossa. Tra i soci promotori e fondatori della Società ceramica Richard ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] nel 1877 a far parte dei consigli di amministrazione del Monte di pietà e di importanti industrie, quali il Cotonificio Cantoni e il Lanificio Rossi.
Nonostante i numerosi impegni professionali, coltivò sempre un profondo interesse per le vicende ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] carica la sua giovanile battaglia su "due fronti": a marzo si recò nelle fabbriche del Nord in sciopero, ma, al cotonificio di Abbiategrasso (Milano), venne accolto a sassate dalle operaie, e costretto alla fuga. Ne dedusse che "bisognava strmgere i ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Marco Soresina
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 14 novembre 1825, secondogenito di Pietro e di Giulia Gianorini.
Il padre (1793-1872) era un facoltoso avvocato che fu giudice [...] Robecchi era del resto membro del consiglio di amministrazione di diverse aziende come il Lanificio Rossi e il Cotonificio veneziano, e attivamente coinvolto anche nel miglioramento dei rapporti internazionali del settore, per esempio nel campo della ...
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MAZZONIS
Fabio Levi
– Famiglia di imprenditori tessili attivi nell’area piemontese.
Fondatore dell’impresa fu Paolo (Torino, 1817-27 apr. 1885), figlio di Giovanni Battista, sarto originario di Asti, [...] , per esempio in occasione degli scioperi del 1947.
Il rinnovamento, tuttavia, non aveva investito direttamente la gestione del cotonificio, i cui macchinari non erano stati rinnovati da decenni e dunque risultavano sempre più inadeguati a reggere la ...
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caposala
s. m. e f. [comp. di capo e sala1] (pl. m. i capisala, pl. f. le caposala). – Chi ha la cura di una sala in un ufficio pubblico: c. della stazione, c. di una biblioteca; o in uno stabilimento industriale: c. di un cotonificio. Anche,...