Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia [...] piccolo e arrotondato. La fibra di l., molto apprezzata per la lucentezza serica e per la morbidezza, è più sensibile del cotone al calore e agli agenti chimici.
Si coltivano varietà ‘da fibra’ e ‘da seme’: alle prime appartiene la varietà vulgare (l ...
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Denominazione generica di tessuti per uso personale: abbigliamento intimo e manufatti per la casa (b. da tavola, da letto, da bagno).
B. intima
L’antichità si limitò a tuniche e camici di lino. Nel 13° [...] , quella più raffinata ha pure lavorazioni a mano (per la b. femminile permane l’uso di pizzi e ricami). Al cotone e al lino tradizionalmente usati, si sono per lo più sostituite le fibre sintetiche (innovative quelle anallergiche, di ingombro minimo ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] , in base alla loro origine, in fibre naturali e fibre chimiche (o tecnofibre).
Classificazione
Le f. naturali possono essere vegetali (cotone, canapa, sparto ecc.), animali (lana, seta ecc.) o minerali (per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f ...
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Minerale costituito da solfato di calcio (CaSO4) con durezza 2 nella scala di Mohs, densità relativa 2,3, cristallizzato nel sistema monoclino.
Caratteristiche
Ha lucentezza vitrea o madreperlacea, è [...] bagnate in acqua tiepida, si tagliano a limiti netti i bordi dell’apparecchio, e su di essi si ribalta la maglia di cotone, fissata con un giro di garza amidata. La tecnica dell’apparecchio, già nota a Celso, fu perfezionata verso la metà del 17 ...
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Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] note come Husky; le Moncler, giacche a vento imbottite con piume d'oca, mutuate dall'alpinismo; le Barbour, giacche di cotone, impermeabilizzato paraffinato, dalla caccia e dalla pesca. Ancora più evidenti sono gli esempi dei jeans e delle scarpe da ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] per cucire a mano mocassini, suole, ecc. (solitamente di spessore notevole).
I materiali più comunemente usati per i filati sono il cotone, il lino, la seta e le fibre sintetiche, tra cui si citano per es. il poliestere e la poliammide, che sono ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] è filata e tessuta in ogni focolare in campagna, i panni più fini sono prodotti dagli artigiani urbani che lavorano anche il cotone e fabbricano la carta. Sono uomini liberi proprio come, sembra, gli artigiani ebrei che a Tebe e a Sparta lavorano fin ...
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Arnese usato per ripararsi dalla pioggia o anche dal sole, costituito essenzialmente da un’asta con impugnatura di vario materiale, conformata secondo l’uso e la moda, e da una copertura di stoffa (formata [...] pressione del dito negli o. comuni, e indirettamente negli o. ad apertura automatica. La copertura è eseguita con stoffe di cotone misto con seta in diverse proporzioni, di seta, di raion, di nailon e anche di laminato plastico.
Attributi di divinità ...
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Rivestimento della mano, la cui forma segue la conformazione anatomica della mano stessa, di materiale diverso a seconda dell’uso. In particolare, accessorio dell’abbigliamento maschile e femminile che [...] di forma speciale e lucidati mediante rulli di legno rivestiti di feltro. Per i g. in tessuto sono molto usati il cotone, sia a maglia normale sia in rete o pizzo, e le fibre sintetiche (nailon, raion ecc.); essi sono confezionati, analogamente a ...
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Pelle animale variamente conciata, detta anche cartapecora, usata nell’antichità come materiale scrittorio pregiato e durevole; attualmente è impiegata nell’industria degli strumenti musicali e in legatoria. [...] di età precolombiana, alcuni sono costituiti da fogli di pelle di daino.
Carta pergamenata Carta preparata con stracci di cotone mescolati in varie proporzioni con cellulosa o anche con impasto di cellulosa pura; il processo di pergamenizzazione ha ...
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cotone
cotóne s. m. [dall’arabo quṭun]. – 1. Nome di varie specie di piante del genere Gossypium, della famiglia malvacee, nonché dei peli che rivestono i semi, dai quali si ottiene una fibra tessile naturale largamente usata nel mondo. Le...
cotonare
v. tr. [der. di cotone] (io cotóno, ecc.). – Rendere simile a cotone, dare aspetto e consistenza di cotone; in partic., c. i capelli, sottoporli a cotonatura.