FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] e di altri riformaton illuminati, il F. si fece promotore dell'impiego di nuove macchine per la produzione del cotone e dell'olio. Contemporaneamente continuò i suoi studi eruditi e archeologici: negli scavi portati avanti a Canosa fece importanti ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] a convincere Luigi, dapprima diffidente, a sostenerlo, tanto che il re, persuaso anche da un vescovo senese (Francesco di Mino del Cotone ?), scrisse in favore del B. a tutti i potentati di Europa. Tornato a Venezia, il B. si fornì di un guardaroba ...
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STEFANEL, Carlo
Serena Casu
– Nacque a Ponte di Piave (Treviso) il 15 novembre 1925, da Giuseppe, negoziante, e da Isabella Sari, casalinga, entrambi originari di Ponte di Piave. Il padre, proveniente [...] creazione, alla metà degli anni Settanta, di una nuova linea di abbigliamento caratterizzata da un taglio casual, dall’uso del cotone e dall’introduzione di colori più vivaci. Ben presto si aggiunse anche la produzione di capi in jeans e di accessori ...
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SERRAINERI, Marco
Patrizia Mainoni
– Nacque forse a Milano non dopo il 1366, da Reoldo Serraineri, di famiglia originaria di Monza; nome e casato della madre sono ignoti.
Nel 1311 un Lanfranco Serraineri [...] Nel 1407, al tempo della morte di Marco, Aliprando condusse da Genova a Milano un’ingente quantità di lana e di cotone (AVFDMi, cart. 103, 1410).
Serraineri, che non risulta essersi mai allontanato, in questi anni, da Milano (se non, una volta sola ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] Nel 1444 e nel 1449 la compagnia era attiva in Oriente, a Damasco e a Tripoli, dove trattava soprattutto cotone. Sarebbe interessante poter appurare se qualche affare commerciale fosse finanziato, ed eventualmente in quale misura, con i depositi del ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] diventare, a suo parere, se convenientemente utilizzata, un'ottima stazione agricola, particolarmente adatta per la coltivazione del cotone. Indubbiamente utili, in un periodo nel quale era quanto mai acceso in Italia il dibattito sulle possibilità ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] tra liberi e schiavi, a provvedere alla difesa della zona, costruire mulini e impianti per la lavorazione dello zucchero e del cotone, e a versare una parte dei prodotti al donatario della capitania. Purtroppo, si ignora l'entità degli investimenti e ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] da un denso carteggio con Arcangelo Mastini di Valdagno.
L’ultimo lavoro fu la Dissertazione sopra il vaso antico, chiamato Cotone (in Nuova Raccolta d’opuscoli scientifici e filologici, XX-XII [1770], pp.1-21), commento a un passo di Plutarco ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] caratteristiche morfologiche e strutturali di diverse fibre in tessuti variamente trattati (Uso del microscopio diretto a svelare la presenza del cotone nei filati, nei tessuti e nei feltri, ibid., 1861, t. III, sez. d'arti, pp. 15-27); fu autore di ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] Siria. Ad esse tra l'altro spedì: rame ad Alessandria, Candia, Maiorca, Sicilia, Siria ed alla Tana; piombo ad Alessandria; allume, cotone, noci di galla a Maiorca; schiavi a Maiorca e in Sicilia; cuoi di bue e di bufalo a Rodi; caviale a Salonicco ...
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cotone
cotóne s. m. [dall’arabo quṭun]. – 1. Nome di varie specie di piante del genere Gossypium, della famiglia malvacee, nonché dei peli che rivestono i semi, dai quali si ottiene una fibra tessile naturale largamente usata nel mondo. Le...
cotonare
v. tr. [der. di cotone] (io cotóno, ecc.). – Rendere simile a cotone, dare aspetto e consistenza di cotone; in partic., c. i capelli, sottoporli a cotonatura.