Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] che hanno scarsa affinità fra di loro: così per avere buone pere si innesta di norma sul cotogno, ma talune varietà di pero non attecchiscono bene sul cotogno e allora s’innesta prima su questo una varietà di pero simpatizzante e poi su quest’ultima ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] diffusione avevano il nespolo, il pruno, probabilmente l'albicocco, il pesco originario dalla Persia, il pero e il cotogno; altri frutti citati nei testi non sono stati identificati.
Dal melograno, più diffuso in area siro-palestinese, si ricavava ...
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cotogno
cotógno s. m. [lat. cotōneum o cotōnium (malum), da cydoneus, cydonius, agg. di Cydon, Cydonēa, l’odierna Canea, città dell’isola di Creta]. – 1. Alberetto delle rosacee pomoidee (Cydonia oblonga, sinon. C. vulgaris), originario dell’Asia...
cotogna
cotógna s. f. [da cotogno]. – Frutto del cotogno (anche come agg., mela c.): grosso fino a 15 cm, giallo pallido, piriforme, a polpa dura, profumata, alquanto aspra, si mangia soprattutto cotto, o se ne fa una marmellata detta cotognata....