Secondo il sistema di classificazione di Jussieu, Bernard de (➔), gruppo di piante senza cotiledoni, contrapposte alle Mono- e Dicotiledoni. Nelle A. oltre alle piante inferiori (funghi, alghe, ecc.) furono [...] incluse anche le Pteridofite ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente considerate come una delle due classi di piante della divisione Angiosperme, le D. non sembrano costituire un gruppo naturale da un punto di vista filogenetico. L’analisi cladistica condotta [...] solitamente provvisti di calice e corolla, prevalentemente pentameri, tetrameri o aciclici, infine per la presenza di due cotiledoni nell’embrione, carattere scelto da A. Engler per dare il nome alla classe. Secondo la moderna sistematica cladistica ...
Leggi Tutto
Albero (Laurus nobilis) della famiglia Lauracee, alto fino a 10 m, con foglie persistenti coriacee, largamente lanceolate, fiori dioici, giallognoli, drupe ellittiche, nere, contenenti un seme con grossi [...] cotiledoni. Presente nella flora mediterranea sin dal Terziario, è largamente coltivato nelle zone a clima temperato come pianta ornamentale. Dai frutti freschi si ottiene, per pressione o per bollitura, il burro di lauro, usato nella preparazione ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Dicotiledoni, con molte specie tipiche delle regioni calde, costituente l'ordine Cucurbitali. Comprende erbe rampicanti o piante legnose, monoiche o dioiche; il frutto (falso) è una [...] sorta di bacca, detta peponide. L’embrione ha grossi cotiledoni, ricchi di olio. I fasci sono bicollaterali. I viticci, che esistono in numerose specie, sono da interpretare quali organi composti di elementi caulinari e fogliari. Il monofiletismo ...
Leggi Tutto
Famiglia di Conifere comprendente alberi o arbusti con foglie squamiformi o lineari o a lamina ampia, talora con fillocladi (nel genere Phyllocladus). Gli stami hanno 2 sacchi pollinici; i fiori ovuliferi [...] presentano 1 o più squame ovulifere, che all’ascella recano un solo ovulo; semi con 2 cotiledoni. Comprende 7 generi delle regioni calde, specialmente dei monti dell’emisfero australe. I generi principali sono: Dacrydium, Phyllocladus, Podocarpus (v. ...
Leggi Tutto
karité Albero (Butyrospermum partii) della famiglia Sapotacee, frequente nelle boscaglie dell’Africa dal Senegal al Nilo. Il suo frutto è una bacca sferica o ellissoidale, di 4-5 cm di lunghezza, con [...] un seme (di rado 2 o 3) a tegumento legnoso (noci di k.) contenente nei due grossi cotiledoni un latice e il grasso detto in commercio burro di karité. Questo, nei paesi da cui proviene l’albero, è molto adoperato come alimento, mentre in Europa è ...
Leggi Tutto
Welwitschiacee Famiglia delle Gimnosperme, ordine Gnetali, rappresentata da una sola specie, Welwitschia mirabilis, delle regioni desertiche dell’Africa sud-occidentale, che ha aspetto singolarissimo: [...] tutto dall’ipocotile e si prolunga in una lunga radice; esso porta, al margine superiore, due sole foglie (oltre ai cotiledoni, caduchi) lunghe sino a 3 m, laminari, coriacee, sdraiate sul terreno, che seguitano a crescere alla base per tutta la ...
Leggi Tutto
Genere di piante Dicotiledoni, tradizionalmente classificato nelle Sterculiacee e che nella moderna sistematica cladistica viene incluso, come l’intera famiglia, nelle Malvacee. Comprende varie specie, [...] .
I semi, ovoidei, lunghi fino a 5 cm, privati del tegumento, costituiscono le noci di c., formate quasi dai soli cotiledoni. Esse contengono circa il 2% di caffeina, tracce di teobromina, tannino, amido e rosso di c., sostanza colorante che si ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Santalali, con fiori bisessuali e sepali ridotti a un orlo posto alla sommità dell’ovario. Presentano uno sviluppo embrionale complesso e inusuale, dal momento che [...] , è per lo più circondata da un involucro mucillaginoso (strato di viscina); l’embrione ha 2 o 3-6 cotiledoni. Molte specie sono ornitofile e ornitocore. Sono per la maggior parte piante legnose, fissate sugli alberi come emiparassite con austori ...
Leggi Tutto
cotiledonare
agg. [der. di cotiledone]. – Del cotiledone, che ha rapporto col cotiledone (nei due sign. del termine): foglia c.; placenta c., quella caratteristica dei ruminanti.
cotiledone
cotilèdone s. m. [dal lat. cotyledon -ŏnis, gr. κοτυληδών «cavità» e «cotiledone» (foglia), der. di κοτύλη «cavità, ciotola, coppa»]. – 1. In botanica, la foglia (una nelle monocotiledoni, due nelle dicotiledoni) inserita al primo...