BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] le mura ciclopiche dell'Arx, e un tempio di Giove, costruzione o ricostruzione del sec. II dopo Cristo, e all'intomo anche ai particolari. La comunità non è una semplice esecutrice passiva degli ordini dell'abate: essa deve essere consultata, e ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] a vergogn'eschergnemento" (55,66 = 55,131-132).
Da questo medesimo passo si deduce che entrò nell'Ordine dei frati minori nel 1278. Una tradizione elemento e il connesso cambiamento di costruzione o alterazione dell'ordine normale delle parole ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] per un contratto stipulato con il comune di Roma, di ricoprirla di costruzioni entro il 1881-82 pena la multa di lire 500 per ogni costruttori; di guisa che metri quadrati 127.107 sono già passati nelle mani di costruttori, i quali hanno già dato ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] anni, era una minoranza. Lo abbiamo combattuto con la resistenza passiva e lo abbiamo logorato, tanto che è andato in frantumi aderire a nessuno dei due blocchi, ma impegnarsi nella costruzione degli Stati Uniti d'Europa, i quali avrebbero dovuto ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] p. 215) la decorazione di una sua residenza allora in costruzione a Città di Castello, oggi identificata con il palazzo Vitelli dove Vasari lo trovò nel 1547, ancora impegnato con Bufalini, quando passò di lì per condurlo con sé a Rimini. Il G. lo ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] fratelli, nel marzo 1529 a rinunciare all'eredità paterna, largamente passiva. Anche trent'anni dopo, del resto - nel 1559 - corrispondenti a quattro giornate, il primo dedicato alla costruzione della galera, il secondo agli equipaggi e alle ciurme ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] 1766 si pose il problema se privarlo di voce attiva e passiva nel caso non potesse rientrare a Bologna (Atti..., II, c " nel convento di S. Michele in Bosco (1772); della costruzione dell'oratorio annesso alla parrocchiale di S. Maria delle Muratelle, ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] permise al partito oltranzista di prevalere e di decretare la costruzione di un forte presso una porta della città (2 marzo l'intromissione papale e a costringere il Pescara ad una posizione passiva; mentre il C. all'oscuro di tutto era impegnato in ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] di "ben servito" di Carlo II del 9 maggio 1656. Passò allora a Torino, dove fu accolto come storico alla corte dei Savoia ". L'elogio del "niente" è condotto attraverso la costruzione di pagine animate da una fortissima vena sperimentale. Ciò che ...
Leggi Tutto
FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] necessità di una scissione la cui linea non passasse attraverso compromessi e dosaggi; al contrario la F. ebbe a rivendicare l'originale apporto dei massimalisti milanesi alla costruzione del partito comunista.
Il 21 genn. 1921, al congresso di ...
Leggi Tutto
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...
passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). In partic., il passaggio della...