SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , ecc.
L'industria delle costruzioni navali non è molto sviluppata; nel 1900 furono varate 2752 tonn.; nel 1913, 8488; il massimo è stato raggiunto nel 1929 con tonn. 37.023, passato a 18.044 nel 1934; i cantieri più importanti sono la "Sociedad ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] e infatti i prestiti che nel 1928 ascendevano a meno di 15½ milioni sono passati nel 1933 a 147½); il programma di naviglio sovvenzionato previsto (69 nuove costruzioni e 57 navi rimodernate) è stato in gran parte ultimato.
L'autonomia dello Shipping ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] tra gli uni e gli altri si prende comunemente il Passo di Dukla, dove il sistema si restringe - tra la quali è dato da legna da ardere, e il resto da legname da costruzione. La produzione delle foreste dello stato nel quinquennio 1928-1932 è stata in ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] è la Wilhelm Gustloff di 24.000 tonnellate.
Attivissimo è stato lo sviluppo delle costruzioni navali; da una media trimestrale (naviglio varato) di 101.594 tonn. nel 1925 si era gradualmente passati a 10.549 tonn. nel 1933; ma l'anno dopo la media ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] aggiunto totale dell'i. in senso stretto (i. al netto delle costruzioni) era prodotto in Italia da imprese con meno di 10 addetti, massima parte nelle città che hanno avuto un importante passato industriale e nelle loro periferie storiche: grandi aree ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] marina francese in confronto alla maggioranza di quelle concorrenti.
I cantieri lavorano poco; mentre difatti il naviglio in costruzione nel mondo passava da 1 ½ milioni tonn. nel dicembre 1936 a 3 milioni nel settembre 1937, quello varato nei 14 ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] diretto di servizî pubblici anche di carattere industriale, in passato o dati in concessione, o lasciati del tutto all' lo sgombro di immondizie dalle case, i trasporti funebri, la costruzione e l'esercizio di macelli e di mercati, di bagni ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , se si prescinde da Kiel, fondata nel 1665 e poi passata con lo Schleswig-Holstein alla Prussia, università antiche sono solo Upsala dell'università del 1898. Un gruppo organico di costruzioni è stato realizzato a Berlino, presso il Tiergarten, ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] contrastatamente, di delineare accanto alla d. passiva (che è quella prevista e disciplinata dal codice civile) una d. attiva, il cui profilo è tuttavia evanescente di fronte alla costruzione normativa del fenomeno consistente nella creazione di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , pp. 343-348).Per l'età longobarda sono rammentate solo la costruzione, per iniziativa del re Pertarito (671-688), di una porta nelle dell'agorá antica. Ciò rappresentò forse il primo passo nell'urbanizzazione di un sito abbandonato della c. che ...
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costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...
passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). In partic., il passaggio della...