Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Barcellona (M. Benet, J. Oteiza). Nel 1957 nasce a Cordova Equipo 57 con J. Duarte, J. Serrano, J. Cuenca, di impostazione costruttivista, mentre a Madrid il gruppo El Paso riunisce M. Millares, A. Saura, L. Feito, R. Canogar, M. Chirino.
La pittura ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] . Welti. Questi ultimi sono giunti a distinguersi assai l'uno dall'altro: Meier con disegni che rivelano una tendenza costruttivista; Vetter con oggetti, nei quali si combinano elementi di sogno con un controllo razionale e Welti con opere-reticolo d ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] più spiccate della nuova generazione sono P. Deim che amalgama i modi più significativi della Scuola di Szentendre con il costruttivismo puro, L. Ország che mette in luce le profonde dimensioni storiche e psichiche e I. Keserü astrattista lirico. Si ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] che non il futurismo, la rivista Zwrotnica («Lo scambio»), organo dell’avanguardia cracoviana guidata da T. Peiper; alla sua poetica costruttivista aderirono poeti la cui influenza si protrarrà fin dopo la Seconda guerra mondiale, come J. Przyboś e J ...
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Spazio geografico, organizzazione e pianificazione dello
Piergiorgio Landini
Il concetto di spazio, alla base della epistemologia geografica, è stato oggetto di un ampio dibattito disciplinare e interdisciplinare [...] concezione del territorio come prodotto di una appartenenza naturale e di una evoluzione storica si salda con quella costruttivista del territorio come progetto elaborato dall'azione collettiva dei soggetti che vi operano; su entrambe si estende la ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] e 1980 nei due più importanti centri, Praga e Brno, si è assistito alla compresenza di varie tendenze, dal costruttivismo al surrealismo, dall’arte astratta a forme di arte comportamentale, pur nell’isolamento nel quale lavoravano gli artisti, che ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] europea con architetture toccate prima dal neoclassicismo poi dall’eclettismo. Nel periodo sovietico si individua un filone costruttivista, ma dopo il 1940 prevale un uso acritico del classicismo. Dagli anni 1970 si hanno rivisitazioni delle ...
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Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] di icone impronta lo stile della D. Vasiljanska, rappresentante dell'espressionismo è D. Uzonov, mentre la visione costruttivista caratterizza le pitture di M. Garudis.
Rappresentante molto promettente della nuovissima generazione è J. Dimov. Nella ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] espressionista della pittura di Sallinen e del vecchio Gruppo di Novembre. Parallelamente, dagli anni 1950 si è sviluppata una tendenza costruttivista con il gruppo Prisma (1955), fondato da S. Vanni, ma che ha accolto personalità come V. Pusa e il ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] Caro (n. 1924).
In questi ultimi anni la pittura astratta ha acquistato nuovi adepti, ma essa non si va sviluppando sulla linea costruttivista e sensibile di un N. Gabo o di un Ben Nicholson - di cui l'unico rappresentante è Victor Pasmore la cui ...
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costruttivismo
s. m. [der. di costruttivo, esemplato, nel sign. 1, sul russo konstruktivizm, e nel sign. 2 sul ted. Konstruktivismus]. – 1. Movimento artistico d’avanguardia che si sviluppò in Russia dopo la rivoluzione del 1917, trovando...
costruttivita
costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione.