Pseudonimo dello scultore russo Naum Pevsner (Brjansk 1890 - Waterbury 1977), fratello di Anton Pevsner. Studiò a Monaco (medicina e storia dell'arte alla scuola di H. Wölfflin), dove conobbe Kandinskij. [...] (Testa femminile, 1916, New York, Museum of mod ern art). Tornato in Russia, nel 1917, prese parte al movimento costruttivista con V. E. Tatlin, C. Malevič, A. M. Rodčenko, assumendo tuttavia posizioni divergenti, nell'ambito della polemica sul ruolo ...
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Pittore (Montevideo 1874 - ivi 1949). Lasciato l'Uruguay nel 1891, studiò a Barcellona, dedicandosi soprattutto alla pittura murale; nel 1924 si stabilì a Parigi dove fu in stretto rapporto con M. Seuphor, [...] T. van Doesburg, G. Vantongerloo, V. Kandinskij e P. Mondrian, e orientò la sua ricerca pittorica verso il costruttivismo. Impostò in piani rigorosamente ordinati l'oggetto rappresentato, ricercandone un suo aspetto universale, fino a giungere alla ...
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CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] , tentando d'altra parte (e sono le sue prime prove) la scomposizione cubistica. Associatosi quindi al Gruppo costruttivista di Trieste, intervenne frequentemente (dal 1926)alle mostre del locale Circolo artistico (L'esposizione d'arte al Giardino ...
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Nome con cui è conosciuto in Occidente il pittore, grafico e architetto Eliezer M. Lisickij (Počinok, Smolensk, 1890 - Mosca 1941), una delle figure principali dell'avanguardia russa. Seppe fondere nelle [...] riviste SSSR na strojke e Architektura SSSR.
Opere
L. creò nelle sue opere una sintesi dei principi del costruttivismo e del suprematismo, utilizzando l'asse dinamico e asimmetrico tipico delle opere suprematiste e introducendo nello stesso tempo ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] anatomiche del cervello di omosessuali ed eterosessuali, alla presenza di un ‘gene’ dell’omosessualità.
Per l’approccio costruttivista, invece, l’o. è una sovrastruttura derivante dall’interazione del soggetto con l’ambiente e dalla definizione ...
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Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] e la fabbrica con uffici a Purmerend. In queste ultime appare chiaramente una profonda affinità con la problematica costruttivista, che in quegli stessi anni impegnava gli artisti russi. Interessato all'architettura popolare, O. ha progettato inoltre ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] Riposo (1911), tutte in collezione privata mantovana, denunciano i modelli culturali di riferimento, che fondono la lezione costruttivista di P. Cézanne con quella sintetica di P. Gauguin, senza rinunciare alla restituzione emozionale dei soggetti di ...
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Richter, Hans
Bruno Di Marino
Pittore, regista, storico e teorico tedesco del cinema sperimentale, nato a Berlino il 6 aprile 1888 e morto a Muralto (Locarno) il 1° febbraio 1976. Tra i massimi esponenti [...] by Hans Richter, 1971, pp. 110-27 e 128-55). Nei film successivi, abbandonata l'estetica neoplasticista e costruttivista, R. si dedicò al cinema figurativo, senza tralasciare gli aspetti ritmici e seriali della realtà. In questo senso Filmstudie ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] tre rilievi in legno colorato in cui è evidente la ricerca di nuove soluzioni tridimensionali attraverso "una via più costruttivista che plastica" (de Marchis-Pinto, 1972, p. 18).
Parallelamente a questo tipo di lavori l'artista svolge negli stessi ...
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Hadid, Zaha
Luigi Centola
Architetta irachena, nata a Baghdād il 31 ottobre 1950. Dopo la laurea in matematica conseguita presso l'università americana di Beirut, si è trasferita a Londra, dove ha studiato [...] per il Centro per l'Arte contemporanea a Roma.
La sua abilità nel disegno, con tecniche e colori di ispirazione costruttivista, ma con effetti spaziali e materiali nuovi, ha prodotto architetture di grande fascino e disegni che fanno parte delle ...
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costruttivismo
s. m. [der. di costruttivo, esemplato, nel sign. 1, sul russo konstruktivizm, e nel sign. 2 sul ted. Konstruktivismus]. – 1. Movimento artistico d’avanguardia che si sviluppò in Russia dopo la rivoluzione del 1917, trovando...
costruttivita
costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione.