COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] tre rilievi in legno colorato in cui è evidente la ricerca di nuove soluzioni tridimensionali attraverso "una via più costruttivista che plastica" (de Marchis-Pinto, 1972, p. 18).
Parallelamente a questo tipo di lavori l'artista svolge negli stessi ...
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logica lineare
logica lineare area di ricerca della logica matematica nata nel 1986 e diffusasi in seguito alla pubblicazione, nel 1987, dell’articolo Linear logic del logico francese Jean-Yves Girard [...] (ossia, se Γ ⊢ A ⊕ B allora vale almeno una delle due Γ ⊢ A o Γ ⊢ B); codifica così l’interpretazione costruttivista della disgiunzione («una prova di A o una prova di B»). La disgiunzione moltiplicativa invece non soddisfa la proprietà della ...
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Hadid, Zaha
Luigi Centola
Architetta irachena, nata a Baghdād il 31 ottobre 1950. Dopo la laurea in matematica conseguita presso l'università americana di Beirut, si è trasferita a Londra, dove ha studiato [...] per il Centro per l'Arte contemporanea a Roma.
La sua abilità nel disegno, con tecniche e colori di ispirazione costruttivista, ma con effetti spaziali e materiali nuovi, ha prodotto architetture di grande fascino e disegni che fanno parte delle ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] tipi di progetti e risultati.
Da una parte, l'allargarsi dell'interesse per le diverse forme di pensiero costruttivista e l'individuazione di precise teorie formali in grado di codificare la pratica finitista, intuizionista o predicativista nel ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] , "5 pittori. Roma 60". In questa occasione presentò i suoi primi Metalli, frutto di una maggiore adesione alla lezione costruttivista: lastre di metallo nero opaco flesse poste su supporto bidimensionale.
Sin dal 1959 inoltre, il L. aveva intrapreso ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] . Welti. Questi ultimi sono giunti a distinguersi assai l'uno dall'altro: Meier con disegni che rivelano una tendenza costruttivista; Vetter con oggetti, nei quali si combinano elementi di sogno con un controllo razionale e Welti con opere-reticolo d ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] , persino in India, dove più di un attore popolare assurge ai vertici del potere.
Non è incompatibile con l'approccio costruttivista, ma anzi per molti versi a esso complementare, l'approccio in termini di agenda-setting, o definizione di un'agenda ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] più spiccate della nuova generazione sono P. Deim che amalgama i modi più significativi della Scuola di Szentendre con il costruttivismo puro, L. Ország che mette in luce le profonde dimensioni storiche e psichiche e I. Keserü astrattista lirico. Si ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] alla dottrina neoplastica, ne fornisce una dimostrazione applicata allo sport con una serie di fotocomposizioni in stile costruttivista-cubista. Lo seguono, dall'Italia, i futuristi di seconda generazione, Vinicio Paladini e Bruno Munari. Se si ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] a Mosca, perfezionamento in direzione formale delle teorie del kinoglaz (cineocchio), nonché traduzione di alcuni assunti dell'estetica costruttivista. Sinfonie visive e astratte, realizzate tra il 1928-29 e ispirate alla musica di C. Debussy e F ...
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costruttivismo
s. m. [der. di costruttivo, esemplato, nel sign. 1, sul russo konstruktivizm, e nel sign. 2 sul ted. Konstruktivismus]. – 1. Movimento artistico d’avanguardia che si sviluppò in Russia dopo la rivoluzione del 1917, trovando...
costruttivita
costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione.