SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] ufficiali dei palcoscenici newyorchesi una scena plastica, semplice e lineare, non estranea alle schematiche strutture del movimento costruttivista e agli effetti di estrazione espressionista.
In questo genere di s., che pur prendendo le distanze ...
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Spazio geografico, organizzazione e pianificazione dello
Piergiorgio Landini
Il concetto di spazio, alla base della epistemologia geografica, è stato oggetto di un ampio dibattito disciplinare e interdisciplinare [...] concezione del territorio come prodotto di una appartenenza naturale e di una evoluzione storica si salda con quella costruttivista del territorio come progetto elaborato dall'azione collettiva dei soggetti che vi operano; su entrambe si estende la ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] ; in altre, invece, era evidente la ricerca di una strutturazione geometrica anche se non in senso neoplastico o costruttivista, ma secondo il principio, come lui stesso lo definirà, di "un astrattismo libero, non geometrico" (Trini, 1968). Forme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Terragni ha avuto una carriera breve e intensa. Autore di alcuni tra gli [...] tese mosse dalle gigantesche turbine della rivoluzione, in cui alcuni vedranno un’eredità futurista e altri costruttivista – Persico invece parlerà di “terremotata fantasia”. Terragni, ancora giovanissimo, continua la sua formazione aprendosi alle ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] il cancello (catal., tav. 27) e Strada di paese di sera.
Dello stesso periodo furono i contatti con i pittori costruttivisti T. Ciolina, A. Lindegger, M. R. Mühlenen e H. Seiler, membri del gruppo "Der Schritt weiter" di Berna, fondamentali per ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] . it. Roma, Armando, 1970).
v. ugazio, Per una psicologia dell'educazione nella prima infanzia: il contributo dell'approccio interattivo-costruttivista, in Manuale di psicologia educativa. Prima infanzia, a cura di V. Ugazio, Milano, Angeli, 1990. ...
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Sviluppo, psicologia dello
Tiziana Aureli
Oggetto di studio della p. dello s. è l'evoluzione psicologica dell'individuo nel corso della sua intera esistenza. La definizione rispecchia il cambio di denominazione [...] sistemi dinamici; nel secondo caso gli autori utilizzano teorie locali applicando alle novità rilevate una visione generalmente costruttivista e interazionista, che considera sia l'attività dell'organismo sia la relazione con l'ambiente. Esemplifica ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] resta consegnato a un mito filosofico. La dottrina delle versioni del mondo, improntata a un'epistemologia costruttivista, sviluppa conseguentemente un ridimensionamento o addirittura una minimalizzazione del ruolo della verità nella filosofia e nel ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] . In tal modo, il primo femminismo naturalizzava il sesso come differenza biologica data, destoricizzata. Con la svolta costruttivista, soprattutto a partire dalla metà degli anni Ottanta, la precedente distinzione sesso/genere è stata sottoposta a ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] sono le sculture del B., purtroppo in massima parte perdute: in esse veniva per la prima volta impostata quella ricerca costruttivista e polimaterica che verrà poi sviluppata da Balla e ripresa dalle avanguardie russe. Si ricordano tra le sculture ...
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costruttivismo
s. m. [der. di costruttivo, esemplato, nel sign. 1, sul russo konstruktivizm, e nel sign. 2 sul ted. Konstruktivismus]. – 1. Movimento artistico d’avanguardia che si sviluppò in Russia dopo la rivoluzione del 1917, trovando...
costruttivita
costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione.