FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] e androni, corti e chiassuoli, strade pensili e balconi, strade e vici, chiese e campanili - che 'illustrano il costruttivismo e la fantasiosa bellezza di un centro storico degradato ma sopravvissuto anche ai danni della guerra. Questo dono di sapere ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] ’ambito della land art con particolare attenzione alla tradizione aborigena, e R. Owen (n. 1937) che si muove dal costruttivismo al minimalismo e all’arte concettuale.
Negli ultimi decenni del 20° sec. l’arte contemporanea in Australia ha seguito le ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] e ricchezza di sfumature, al punto che, pur ravvisandosi ancora differenze di fondo tra impostazioni platoniste, formaliste, costruttiviste, è impossibile ogni rigida classificazione.
Diritto
L. giuridica
È la l. applicata ai discorsi giuridici. In ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] e 1980 nei due più importanti centri, Praga e Brno, si è assistito alla compresenza di varie tendenze, dal costruttivismo al surrealismo, dall’arte astratta a forme di arte comportamentale, pur nell’isolamento nel quale lavoravano gli artisti, che ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] lituana mostre di arte nazionale (pittore significativo fu M.K. Čiurlionis). Dopo la Prima guerra mondiale il costruttivismo architettonico ebbe validi rappresentanti in V. Dubeneckis e V. Žemkalnis-Landsbergis, mentre la pittura continuava a seguire ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] arte serba e bizantina (S. Ivačković; V. Nikolić). Dopo la Seconda guerra mondiale si sono affermati i principi del costruttivismo e del funzionalismo in architettura. Tra le opere più recenti spicca il Memoriale sul monte Ravna Gora, con auditorium ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] affermatesi nel campo delle scienze umane, quali le nuove teorie letterarie, il programma della scuola delle ''Annales'', il costruttivismo sociologico, con la sua enfasi sul Sé ''distribuito'' nel contesto in cui si muove.
La corrente ermeneutica ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] teoria di Rawls, influenti esponenti del comunitarismo, quali A.C. MacIntyre (1981) e Ch. Taylor (1989), contrappongono al costruttivismo razionalistico di Rawls una prospettiva che mette al centro dell'e. non tanto la giustizia quanto piuttosto l ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] . Welti. Questi ultimi sono giunti a distinguersi assai l'uno dall'altro: Meier con disegni che rivelano una tendenza costruttivista; Vetter con oggetti, nei quali si combinano elementi di sogno con un controllo razionale e Welti con opere-reticolo d ...
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FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] orfismo, il dadaismo, il simultaneismo, il creazionismo, il purismo, lo zenitismo, il surrealismo, il raggismo, il vorticismo, il costruttivismo, il suprematismo, l'immaginismo, l'ultraismo, ecc. (V. tavv. XLIII e XLIV).
Bibl.: G. A. Borgese, La vita ...
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costruttivismo
s. m. [der. di costruttivo, esemplato, nel sign. 1, sul russo konstruktivizm, e nel sign. 2 sul ted. Konstruktivismus]. – 1. Movimento artistico d’avanguardia che si sviluppò in Russia dopo la rivoluzione del 1917, trovando...
costruttivita
costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione.