STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] . Si noti che in realtà anche quest'ultimo valore viene innalzato se il collegamento impedisce scorrimenti tangenziali relativi delle costole-arco, per virtù di collegamenti in diagonale o di traverse con flessorigidezza B1(t) non inferiore alla B2(t ...
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POZZO (dal lat. puteus; fr. puit; sp. pozo; ted. Brunnen; ingl. well)
Pietro FROSINI
Gioacchino MANCINI
Goffredo BENDINELLI
Emilio LAVAGNINO
Perforazione verticale del terreno, generalmente di forma [...] forti pressioni. Si usano due specie di anelli: gli anelli inglesi, alti dai 300 ai 700 millimetri, sono rinforzati con costole esterne ed hanno flange grezze di fusione; l'unione di un anello al precedente viene eseguito con cunei di legno forzati ...
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SLITTA (fr. traîneau; sp. trineo; ted. Schlitten; ingl. sledge o sleigh [dal ted. Schlitten, a sua volta derivato da schleifen "trascinare, scivolare"])
George MONTANDON
Luigi TORNIELLI
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Slitte dei [...] riunite da corde: forma finnica (n. 12 a e b); di questo tipo esistono numerose varianti: le più complicate presentano delle costole interne ad arco che rendono i fianchi rigidi; ve ne sono anche ricoperte del tutto di pelli, come un caiak eschimese ...
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Industria delle costruzioni
Luciano Cardellicchio
Claudia Conforti
Dal cantiere artigianale al cantiere industriale
In Italia, l’industria delle costruzioni rappresenta la filiera economica più importante, [...] .
Oltre alla discretizzazione a griglia, nel caso di una struttura in acciaio è possibile realizzare anche un’ingegnerizzazione delle forme ‘a costole’, sezionando il volume con piani verticali equidistanti, e ottenendo un sistema di telai curvi (le ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] vele delle volte a crociera della chiesa del Trecento, trasformata alla fine del Cinquecento sotto l'architetto G.A. Dosio (le costole erano state stuccate e dorate). Il L. finse due sfondati ovali, in cui raffigurò l'ascensione di Cristo seguito da ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] sormontati da statuette di profeti (ne manca uno); il tempietto culmina con una cupola in cristallo suddivisa in sei spicchi da costole in metallo ornate di draghi alati e fogliami e con all'apice la figurina a tutto tondo dell'apostolo Filippo.
È ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] coracoide e un processo scapolare: l'acromion. Negli Uccelli le scapole, a forma di sciabola, sono poste sopra le costole; i coracoidi dalla regione scapolare raggiungono lo sterno, mentre i precoracoidi sono molto ridotti o fusi con i coracoidi; le ...
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scheletro
Aldo Fasolo
L’impalcatura del corpo
Le ossa sono gli elementi principali dello scheletro, che rappresenta la struttura di sostegno del corpo dei Vertebrati. Le ossa svolgono anche funzioni [...] molte ossa prima dell’ossificazione. Nell’adulto, la cartilagine persiste nelle articolazioni delle ossa lunghe, agli apici delle costole, negli anelli tracheali e in alcune parti del cranio. La cartilagine non riceve nutrimento direttamente dai vasi ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] del nostro corpo; si dicono perciò muscoli proprî del torace e comprendono gl'intercostali esterni e interni, gli elevatori delle costole e il triangolare dello sterno. Gli altri, invece, sono posti al servizio dell'arto superiore e prendono il nome ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] un canale inclinato, di legno nel quale corre l'acqua che trascina il minerale da trattare. Il fondo è guarnito di costole, oppure di blocchi di legno o anche di pietre (fig. 50) che offrono resistenza alla corrente riducendone la velocità nei suoi ...
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costola
còstola s. f. [lat. tardo costŭla, dim. di costa]. – 1. Sinon. di costa nel sign. anatomico; è forma meno com. nel linguaggio medico ma più diffusa nel linguaggio corrente. Locuzioni e modi fig.: mostrare le c., di persona o animale...
costolato
agg. e s. m. [der. di costola]. – 1. agg. Fatto a costole, fornito di costole. 2. s. m., non com. Parte della bestia macellata dalla quale si cavano le bistecche.