Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] nasce addirittura da una costola della l. passando talvolta attraverso il teatro. Altri invece sostengono che il cinema, quando assume le autentiche caratteristiche di un'arte nuova, deve totalmente affrancarsi dalla l. e affermare i propri valori ...
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La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo, o tutti e due, molto affilato. La denominazione si applica in particolare alla parte tagliente di un’arma bianca, di un [...] codolo; il piatto, f, è la superficie delimitata dal dorso e dal filo. La l. può essere a un solo filo (o a filo e costola) quando è tagliente da una parte sola; a doppio filo quando è tagliente da tutte e due le parti; a taglio e falso taglio quando ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] e facilità, favorire, faticoso, fatuo, ecc.; e i tecnicismi (dell’anatomia) arteria, cerebro e cervello, costola, cristallino, duodeno, femore, ugola, (dell’architettura) archivolto, cemento, fastigio, guglia, (della botanica) acacia, acero, alga ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] della specie. Si aprì un campo di studi che venne definito in modo diverso: antropologia, sociologia. Mentre da una costola del darwinismo si sviluppava l’antropologia come scienza positiva dell’animale umano destinata a dare fondamento all’idea di ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] Adamo (Spencer Tracy) e sua moglie Amanda, combattivo avvocato interpretato da Katharine Hepburn, in Adam's rib (1949; La costola d'Adamo) di Cukor, o conta soltanto il trionfo finale della differenza? E forse bisogna ammettere che 'nessuno è ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] medievale non solo non rifiutò mai un'a. alla donna, affermò al contrario che Dio gliela diede - quando la creò dalla costola di Adamo - non già tramite la mediazione di quest'ultimo, ma direttamente. È un punto su cui l'iconografia porta una ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] diocesana, nel 1996. La causa ha poi seguito il previsto iter presso la competente congregazione ecclesiastica romana.
Un’altra costola dei Missionari della Regalità andò a formare, a partire dal 1942, la Società operaia di Luigi Gedda. Anche il ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] museologia e museografia hanno reso possibili colossali fraintendimenti circa la vitalità del museo, anche nei riguardi della sua "costola" più popolare, la mostra temporanea. È stato proprio in quest'ultima che la sopravvalutazione delle soluzioni ...
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costola
còstola s. f. [lat. tardo costŭla, dim. di costa]. – 1. Sinon. di costa nel sign. anatomico; è forma meno com. nel linguaggio medico ma più diffusa nel linguaggio corrente. Locuzioni e modi fig.: mostrare le c., di persona o animale...
costolato
agg. e s. m. [der. di costola]. – 1. agg. Fatto a costole, fornito di costole. 2. s. m., non com. Parte della bestia macellata dalla quale si cavano le bistecche.