PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587; III, 11, p. 454)
Riccardo Morandi
Nel periodo 1959-75 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno seguitato a subire un notevole processo di evoluzione, sotto l'assillo [...] di cui la lastra in esame costituisce la faccia superiore.
La fig. 1 mostra un tipo di lastra ove le costole (aperte) sono costituite da laminati piatti (nella fig. 2 da laminati piegati) inseriti entro apposite scanalature dei trasversi e poi ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] allo stato attuale degli studi sembra di poter trarre è il suo riferimento a un maestro che, pur uscendo da una costola del prolifico G., possa aver fatto tesoro della lezione del pittore lombardo: un maestro associato con Francesco di Neri, di fatto ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] della G. (Bernabò, 1992). Il più importante, data la sua straordinaria fortuna iconografica, è la creazione di Eva non dalla costola di Adamo ma direttamente dal suo fianco, come la Chiesa dal costato di Cristo.Non si conoscono manoscritti medievali ...
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SALII
K. Schwedes
Dinastia regia e imperiale germanica regnante dal 1024 al 1125.Nei Gesta Friderici (MGH. SS rer. Germ., XLVI, 19123) del cronista Ottone di Frisinga (m. nel 1158) e nell'ideologia [...] 'arco della corona, anche la croce dell'impero (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer), mostra un'iscrizione che corre sulla costola e attesta come essa sia stata commissionata da Corrado II: "Ecce crucem Domini fugiat pars hostis iniqui. Hinc ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] a Parigi (BN, fr. 871, c. 1r) questa sequenza si completa con la creazione di Eva, che Dio trae dalla costola di Adamo; l'alternanza dei due demiurghi suggerisce la loro sostanziale identità.Nel Medioevo alcuni episodi delle Metamorfosi ebbero una ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , E. Malerba, M. Sironi, U. Oppi e A. Bucci).
Il fine di tale movimento, che nasceva dunque da una costola del futurismo più moderato, doveva essere la rifondazione della pittura sulla base di uno stile compatto, scarno, quasi monumentale, in certo ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] , già - si può dire - fin dai tempi del De Dominici (1743), che la produzione napoletana rappresentava una sorta di costola provinciale di una grande cultura egemone. Per cui, fatto salvo il raffaellismo "puro" di Andrea Sabatini da Salerno, il ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] Venetian Renaissance sculpture: Niccolò and Pietro Lamberti, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XV (1986), p. 44; L. Bellosi, Da una costola di Donatello: Nanni di B., in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 200-313; F. Landi, Per Nanni di B. il ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] un tocco della mano; nella creazione di Eva, Adamo è addormentato, e sebbene i testi affermino che fu plasmata da una costola che Dio tolse dal suo costato, è diffusa l’iconografia che la vede nascere direttamente dal corpo di Adamo dormiente. Oltre ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] medievale non solo non rifiutò mai un'a. alla donna, affermò al contrario che Dio gliela diede - quando la creò dalla costola di Adamo - non già tramite la mediazione di quest'ultimo, ma direttamente. È un punto su cui l'iconografia porta una ...
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costola
còstola s. f. [lat. tardo costŭla, dim. di costa]. – 1. Sinon. di costa nel sign. anatomico; è forma meno com. nel linguaggio medico ma più diffusa nel linguaggio corrente. Locuzioni e modi fig.: mostrare le c., di persona o animale...
costolato
agg. e s. m. [der. di costola]. – 1. agg. Fatto a costole, fornito di costole. 2. s. m., non com. Parte della bestia macellata dalla quale si cavano le bistecche.