MARGINE (fr. marge; sp. margen; ted. Rand; ingl. border)
Guido Giannini
È lo spazio lasciato bianco attorno allo scritto o allo stampato di una pagina di libro. Ogni pagina ha conseguentemente quattro [...] spesso diverse. In massima il margine di testa o superiore (quello in alto della pagina) e il margine di dorso o di costola (quello dalla parte della cucitura del libro) sono eguali tra loro e così pure il margine davanti, o esteriore, e quello di ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] di forma tipica, nella lama e nel fodero (agemina). La falcata si usava di punta e di taglio e aveva uno dei bordi costolati. Affine alla falcata è la s. riprodotta sul fondo del rilievo tropaico nell'arco di Carpentras, con lama a doppia curva. Nell ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] di corno ripiegato e tenuti insieme da una fermatura lignea, o p. del Tardo Elladico III ove i denti sono fissati in un solco della costola e spesso in modo da poter essere sostituiti, oppure il p. trovato in un sepolcro dell'età di La Tène, a Butzow ...
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Scrittrice finlandese (Kuopio 1880 - Helsinki 1943). La sua caratteristica vena ironica si manifesta fin dal primo volume di racconti: Suhteita ("Rapporti", 1905). Aspetti umoristici e squarci di vita [...] breve Arkielämää ("Vita quotidiana", 1909). Analoghi motivi si colgono nella sua produzione teatrale: Miehen kylkiluu ("La costola dell'uomo", 1914); Kultainen vasikka ("Il vitello d'oro", 1918). Negli anni Trenta scrisse il romanzo psicologico ...
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OGIVA (d'incerta etimologia)
Guido Zucchini
Per quasi tutto l'Ottocento si è chiamato "ogiva" l'arco a sesto acuto (l'arc brisé dei Francesi) e "ogitale" l'architettura gotica, che di quell'arco ha fatto [...] storie dell'architettura, l'ogiva o l'"arco di ogiva" non è che l'organo di rinforzo posto nelle vòlte gotiche nel senso delle diagonali della vòlta medesima, chiamato più propriamente costola o costolone (v. e v. anche arco; gotica, architettura). ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] c.d. tarda scuola di Metz e databile alla fine del 9° secolo. Tale p. ha una sola fila di dentelli, mentre la costola è irregolarmente traforata e ornata da rosette. La forma così insolita richiama due esempi protoislamici, tra i quali il p. detto di ...
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succlavio Si dice di formazioni anatomiche, per indicarne la sede sottoclaveare. Arteria s. Arteria (detta anche in assoluto succlavia) di grosso calibro che convoglia il sangue destinato all’arto superiore. [...] arteriosa all’arto superiore sinistro; la cura è chirurgica. Muscolo s. Piccolo muscolo esteso trasversalmente dalla prima costola alla clavicola, di cui provoca, contraendosi, l’abbassamento. Nervo s. Ramo del plesso brachiale che deriva dalla ...
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MUSACEE (lat. scient. Musaceae)
Emilio Chiovenda
Famiglia di piante Monocotiledoni, serie Scitaminee, caratterizzata dai fiori zigomorfi monoclini o diclino-monoici con tepali eguali o disuguali saldati [...] o senza arillo. Hanno grandi foglie a lamina ampia intera, ma, le adulte, più o meno lacerate, con grossa costola mediana e nervi laterali paralleli.
Comprende 6 generi in 3 sottofamiglie:
1. Musoidee. - Piante perenni monocarpiche; foglie in spirale ...
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TAENIOPTERIDEAE
Paolo Principi
. A questo gruppo eterogeneo di piante fossili appartengono delle fronde filicoidi, le cui penne di ultimo ordine sono intere, assai più lunghe che larghe e con una nervatura [...] La fronda è semplice, o pennata, generalmente lanceolata o lineare-lanceolata, con l'apice acuto, raramente ottuso. La costola mediana è ben marcata e da essa si dipartono dei nervi laterali decorrenti orizzontalmente o più o meno obliquamente, non ...
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Manzini, Antonio. – Attore, scrittore e sceneggiatore italiano (n. Roma 1964). Dopo aver frequentato l’Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, ha lavorato come attore sia cinematografico che televisivo, [...] Ai due primi romanzi gialli pubblicati (Sangue Marcio, 2005 e La giostra dei criceti, 2007) sono seguiti Pista nera (2013), La costola di Adamo (2014) e, tutti del 2015, Non è stagione, Era di maggio e uno dei racconti contenuti nel volume Turisti in ...
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costola
còstola s. f. [lat. tardo costŭla, dim. di costa]. – 1. Sinon. di costa nel sign. anatomico; è forma meno com. nel linguaggio medico ma più diffusa nel linguaggio corrente. Locuzioni e modi fig.: mostrare le c., di persona o animale...
costolato
agg. e s. m. [der. di costola]. – 1. agg. Fatto a costole, fornito di costole. 2. s. m., non com. Parte della bestia macellata dalla quale si cavano le bistecche.