Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] , nato alla fine degli anni Ottanta dalla fusione tra il partito liberale e quello socialdemocratico, a sua volta costola fuoriuscita dai laburisti.
In un certo senso, dunque, la progressiva affermazione di una terza forza elettorale come quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] e al lavoro manuale: un’altra dimensione della rivoluzione scientifica sottovalutata dagli storici e dai filosofi. E da una costola di quel libro (il cui primo capitolo era dedicato alla disputa sulle arti meccaniche) nacquero le ricerche che dettero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] dalla storia del diritto alla medievistica, dagli antichisti ai cristianisti, per non dire della storia moderna dalla cui costola esce la storia ‘contemporanea’ – tutti usano il riferimento alla lunga durata e un’accezione blochiana del mestiere come ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] obiettivo facilmente controllabile, ogni giorno gli stessi percorsi, agli stessi orari.
Ravizza era dolorante per un costola incrinata e un colpo ricevuto alla nuca, incappucciato con un passamontagna, infreddolito, terrorizzato. Dopo una sosta ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , E. Malerba, M. Sironi, U. Oppi e A. Bucci).
Il fine di tale movimento, che nasceva dunque da una costola del futurismo più moderato, doveva essere la rifondazione della pittura sulla base di uno stile compatto, scarno, quasi monumentale, in certo ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] tra i due avvocati, nonché marito e moglie (Spencer Tracy e Katharine Hepburn), che in Adam's rib (1949; La costola di Adamo) di Cukor si svolgono nella loro camera dominata da letti rigorosamente gemelli. Solo la rivoluzione dei costumi sessuali ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] del secolo. Anche l’indro-montanellismo, vale a dire il giornalismo con licenza d’invenzione, nacque da una sua costola.
Quel Suckert dalle origini sassoni scelse di chiamarsi e di essere Curzio Malaparte: un nome sgradito e rigettato, a configurare ...
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La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] “sarà un racconto d’amore. Di come, negato originariamente all’amore, io abbia saputo inventarlo, formandolo da una mia costola e con un po’ del mio fiato dandogli battesimo e vita” (Gesualdo Bufalino, Le menzogne della notte, Milano, Bompiani ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] e facilità, favorire, faticoso, fatuo, ecc.; e i tecnicismi (dell’anatomia) arteria, cerebro e cervello, costola, cristallino, duodeno, femore, ugola, (dell’architettura) archivolto, cemento, fastigio, guglia, (della botanica) acacia, acero, alga ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] della specie. Si aprì un campo di studi che venne definito in modo diverso: antropologia, sociologia. Mentre da una costola del darwinismo si sviluppava l’antropologia come scienza positiva dell’animale umano destinata a dare fondamento all’idea di ...
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costola
còstola s. f. [lat. tardo costŭla, dim. di costa]. – 1. Sinon. di costa nel sign. anatomico; è forma meno com. nel linguaggio medico ma più diffusa nel linguaggio corrente. Locuzioni e modi fig.: mostrare le c., di persona o animale...
costolato
agg. e s. m. [der. di costola]. – 1. agg. Fatto a costole, fornito di costole. 2. s. m., non com. Parte della bestia macellata dalla quale si cavano le bistecche.