CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] aveva trovato un punto di riferimento nell'appoggio, tacito ma evidente, di Carlo di Durazzo. Coinvolto nella fallita congiura che costò la vita a Piero Albizzi, il C. fu ancora una volta condannato "negli averi e nella personanel gennaio del 1380 ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] 'arme e fanti, e acostansinsi a Firenze per meglo chondurre quanto era in disegno".
La congiura (26 apr. 1478), che costò la vita a Giuliano de' Medici, tuttavia fallì e la violenta reazione dei Fiorentini, che massacrarono gran parte dei cospiratori ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] nei suoi confini a nord-est e nei possedimenti sulla costa dalmata, impegnò il procuratore in una serie di delicate ambascerie abbandonare l'isola e di rientrare a Venezia. Tale decisione costò al C., processato davanti al Senato e all'Avogaria ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] a quello, del 24 luglio 1683, d'aver seguito l'imperatrice Eleonora a Salisburgo, anziché rimanere, in ogni caso e ad ogni costo, accanto a Leopoldo I. "Attenderemo vi siate avicinato alla corte - scrive l'11 settembre il Pregadi al povero C., quanto ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] si volge alla Spagna ed al Papato, da salvaguardare ad ogni costo, e contro cui i "corsari" francesi ed inglesi, ed i principiate",da aggiungere "alla Città et fortezza di Vienna"; ma costando il progetto 500.000 scudi annui desiste dai lavori e ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] richieste francesi, comunicando le sue in tenzioni al D. con due lettere da Pisa del 27 e 28 ottobre. Questa decisione costò al Medici la perdita dell'egemonia a Firenze, coinvolgendo anche tutti coloro che ne avevano condiviso il potere, fra cui il ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] progetto prevedeva la costruzione di ferrovie col concorso di capitali nazionali e con l'emissione di azioni di bassissimo costo. Nel febbraio del 1847 fece parte della commissione nominata per preparare e proporre un nuovo piano di amministrazione ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] poco, che avevano anteposto la loro sicurezza personale al bene pubblico e che non avrebbero dovuto a nessun costo abbandonare il palazzo.
Francesco Guicciardini, invece, nel narrare questi avvenimenti afferma che, date le circostanze, abbandonare il ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] Groppo e di Caranza preferirono arrendersi al Doria, per cui la resistenza proseguì nell'unico centro rimasto al F., Godano. La ribellione costò al F. l'esilio e la confisca dei beni.
Allora l'autorità del F. su Pontremoli era così ridotta che il 28 ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Giovanni Dell'Agnello, provocando la pronta reazione dei Pisani e il fallimento del progetto. Questa volta la sua spregiudicata condotta costò a G., oltre al completo discredito agli occhi di Carlo, anche un periodo di carcere.
Una volta libero G ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...