Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] nazionale.La seconda fonte di imperfezioni transazionali è il fatto che il mercato non riesce a tener conto dei costi e dei benefici che conseguono alla conclusione di una particolare transazione ma sono esterni alla transazione stessa. Ad esempio ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] e a Leida. I salari erano elevati a causa delle tasse ingenti che gravavano sugli articoli da cui dipende il costo della vita - abitazioni, mobili, capi d'abbigliamento -, in quanto i reggenti, reclutati tra i mercanti, si opponevano all'introduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] offerta e domanda di fondi mutuabili da parte dei detentori di capitale, da un lato, e degli imprenditori dall’altro. Il costo del denaro, vale a dire il tasso di interesse, si mantiene tanto più basso quanto maggiore è la quantità di capitali messi ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] , il colto e brillante vescovo di Angra, e praticare atti di munificenza, come la distribuzione di grano a prezzo di costo in tempo di carestia, che gli conciliarono il favore dei sovrani lusitani. Il G. poté così assicurare un brillante avvenire ...
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Stefano Micossi
Il downgrading del debito americano
Il 5 agosto scorso l’agenzia di rating Standard and Poor’s (S&P) ha tolto il debito americano dalla lista degli investimenti più sicuri, abbassandone [...] interessi in termini di prodotto pro-capite, e nonostante un certo ritorno dell’inflazione, peraltro imputabile più ai costi importati che a una ripresa delle dinamiche salariali. Può aver aiutato, nel determinare la scarsa reazione al downgrading ...
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In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] da D. Ricardo e J. Stuart Mill, che diedero alla teoria del commercio internazionale un fondamento scientifico con la legge dei costi comparati, e in qualche decennio il l. riportò un trionfo completo nel campo teorico – non soltanto in Gran Bretagna ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] fenomeno (per es., l’indice del prezzo del carbone nel tempo) o fra dati relativi a più fenomeni (per es., l’indice del costo della vita). Fra questi ultimi vanno ricordati: gli indici di F.-J.-M. Divisia (che misurano le variazioni tra l’istante O e ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] stato a garantire la costruzione di stabilimenti industriali nelle regioni sottosviluppate dello Jütland fino alla concorrenza del 90% del loro costo. Analoghe garanzie sono date alle spese per dotazioni industriali nella misura ridotta del 50% del ...
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Il Belgio ha una popolazione di 9,2 milioni di abitanti su una superficie di km2 30.507, con una densità media di 300 ab./km2; nell'ultimo decennio si è avuto, pertanto, un aumento di poco più di mezzo [...] milioni di t nel 1952 e nel 1953, si è in seguito contratta fino a 27 milioni di t nel 1958, per gli alti costi e le difficoltà dell'estrazione, mentre è aumentata l'importazione dei carboni grassi, di cui il sottosuolo belga è povero, e che arrivano ...
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Il tasso di c. è il prezzo di una moneta in termini di un'altra. Il suo valore di equilibrio è, pertanto, quello che rende uguali la domanda e l'offerta di divise estere o, ciò che è lo stesso, l'offerta [...] , che vengono però compensati dal fatto che il perseguimento della stabilità esterna (equilibrio della bilancia dei pagamenti) ha come costo il sacrificio della stabilità interna. Infatti, come si è detto, a c. fisso un saldo attivo si traduce nell ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...