GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] interprete, il G., della linea di Carlo III volta alla sempre più stretta saldatura colla Francia, che - sia pure a costo dell'"irritamento" di chi, a corte e nella stessa "nazione", preferiva puntare all'accordo coll'Inghilterra - esita, il 10 febbr ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] e non soccorso dall'altro contingente, è costretto alla resa. Vittorioso, il D. vuole strappare Perugia ai Pontifici, a costo d'utilizzare il grosso delle truppe medicee lasciando così sguarnita - non senza proteste - Pistoia verso la quale muove ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] "piazze" lombarde ché gli Spagnoli, "come credono di poter fare un bel colpo, non lo risparmiano ad alcuno", a costo di dar esca a rovinosi conflitti. Amante di "novità", bramoso di "gloria", odiatore furente dei Francesi, lo Olivares - rammenta ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] numero e intransigente verso ogni concessione al mondo, si presentava a non pochi cristiani come ideale da perseguire, anche a costo di separarsi dalla massa dei fedeli aderenti alla Chiesa cattolica. Al di là della vicenda del personaggio N., la sua ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] lira nazionale risale al 24 agosto 1862, ma il ritiro delle vecchie monete durò molti anni e l'adozione del costo forzoso finì per rallentare l'unificazione degli istituti bancari che ancora conservavano il diritto di emettere carta moneta: la Banca ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Alla prudente politica di Firenze, che cercava di procrastinare le ostilità, il C. opponeva la volontà di creare ad ogni costo il desiderato casus belli, mostrandosi deciso, nel giugno del 1394, a rifiutare il pagamento dell'annuale tributo dovuto al ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] liberista.
Ministeriale per collocazione naturale, il C. non identificò il proprio ruolo con il sostegno governativo ad ogni costo, pur rifugendo dalle guerre e guerricciole di partito in cui si andava logorando con la Destra anche la credibilità ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] il Preludio, la direzione del periodico passò al giovane Arcangelo Ghisleri, preferì troncare la collaborazione anche a costo di lasciare interrotti gli studi sulla plebe.
Nel frattempo andava maturando a Milano dal magma indistinto della Sinistra ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] ad impadronirsi del porto di Mahdia, il C. fu tra coloro che consigliarono di ritornare in Europa; decisione questa che costò molto cara ai Genovesi, i quali, comunque, utilizzarono il viaggio di ritorno per occupare a nome della Repubblica Cagliari ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] di un'accusa molto pesante, ma di dubbia fondatezza, che probabilmente derivava dal desiderio dei giudici di ottenere a qualunque costo una confessione. È certo che il L. ebbe rapporti con personaggi di incerta ortodossia, come il samminiatese Piero ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...