FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] (una prassi che, sebbene fino ad allora tollerata, acquistò solo con il F. enormi dimensioni e una consuetudine quotidiana) al costo più elevato che poteva al fine di ingraziarsi il papa, ma ricoprendosi di ignominia.
A lui sembra che alludesse l ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] , 1975, p. 237). Nel maggio 1468 il cardinale Marco Barbo, nipote del futuro Paolo II, invitò D. a Roma, ma il costo del viaggio venne addebitato al Lippi, segno che questo viaggio era in connessione con lavori per il cardinale stesso (che aveva ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] notevole progetto di E., la basilica di S. Vitale, per esempio, attribuisce la committenza al presule, la costruzione a Giuliano. Il costo dell'opera -che fu portata a termine solo nel 548 - fu, secondo Agnello, di 20.000 "solidi".
Un mosaico dell ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] destinati ad opere pie e ad azioni caritative. Con questa risposta il C. dimostrò di voler realizzare ad ogni costo l'opera riformatrice, che estese anche ai monasteri femminili sottoposti all'ordinario, suscitando accese polemiche e vivaci proteste ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] colonia italiana che gravitava intorno a Mazzini, anch'egli abitante di quel quartiere, dove però l'area aveva avuto un costo altissimo. Per portare a termine questo progetto il F. fu costretto a partire per un faticosissimo viaggio di questua in ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , divenne intimo di Antonio Venier, il doge (com'egli lo ricorda) "misericordioso e justo" che "studiava riempier con suo gran costo la benedetta città di Vinegia di uomini spirituali". Si può dire che alla fine del secolo non c'era famiglia dell ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] divergere, poiché Luigi XII non intendeva privarsi della possibilità di controllare l'area emiliano-romagnola, anche a costo di ostacolare la ricostruzione dello Stato della Chiesa perseguita dal papa.
L'attività politica del G. riprese intensamente ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] , che era situata nel chiostro interno del monastero. Anche la badessa e le monache protestarono, sostenendo che il costo dell'opera era superiore alle loro possibilità, e sollecitarono e ottennero l'intervento del cardinale loro protettore. Pure le ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] al livello di rottura. In ogni modo questa fu la giustificazione che egli addusse al suo ritorno a Roma, dove non gli costò poca fatica recuperare la fiducia del pontefice e del segretario di Stato: pare anzi che egli non ci sarebbe comunque riuscito ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] di teloneo, di ripatico e di mercato e il diritto in perpetuo di battere moneta. Il riconoscimento dell'antipapa costò però a G. la scomunica emanata da Alessandro III nello stesso anno 1160.
L'influenza del vescovo filoimperiale, la valutazione ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...