L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] relative a importanti funzioni della fisica. La maggior parte di esse era piena di errori, e non poca fatica costò correggerle con i metodi del calcolo differenziale e migliorarle con l'interpolazione. Le tavole logaritmiche più famose furono quelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] uno studio della complessità algoritmica, e von Neumann fu certo tra i primi ad avvertire la necessità di ridurre il costo, in termini di numero di operazioni, delle procedure aritmetiche. Per questo era opportuno introdurre modelli di calcolo il più ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] geni duplicati di sviluppare eventuali nuove funzioni. In condizioni ambientali favorevoli (risorse abbondanti e di basso costo energetico) le varianti nuove con genoma accresciuto competono con successo contro le varianti più piccole ma ottimizzate ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] kg ed è lanciato su un'orbita equatoriale (perigeo 268 km, apogeo 625 km, inclinazione 3,0°) dalla base italiana sulla costa del Kenya il 25 marzo; è l'ultimo della serie. Suo scopo principale è il rilevamento delle grandezze fisiche per lo studio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] difficile da percorrere: 'tutte le linee' di una figura sono indistinguibili dalla figura stessa, ed è solamente a costo dell'introduzione del principio ut unum che Cavalieri riesce a superare la difficoltà.
Il secondo metodo degli indivisibili e le ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] , che esso si nasconde dappertutto e che bisogna cercare di rendere trasparenti i veli che lo coprono, a costo di doversi rassegnare a innumerevoli ripetizioni inutili. Cerchiamo dunque di non essere così puristi e di portare invece riconoscenza ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] cruciali come, per esempio, quelle dell'esistenza, dell'onnipotenza e dell'infinità di Dio. Non intendeva a nessun costo sacrificare questo tesoro, e quando venne a conoscenza del fatto che, secondo gli astronomi, nel campo della predizione degli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] . In secondo luogo, la retorica del metodo sperimentale, con il suo imperativo per la sperimentazione a ogni costo, implicava una grande attenzione per discipline comunque incentrate sulla pratica sperimentale e sulle manipolazioni.
Il meccanicismo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] dell'edificio dell'analisi è 'costruita sulla sabbia' e si rende necessaria una sua revisione radicale, anche a costo di sacrificarne parti consistenti. Collocandosi in una posizione intermedia fra l'intuizionismo e il formalismo hilbertiano, Weyl ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] i problemi erano risolti attraverso procedimenti meccanico-algoritmici con l'ausilio di strumenti. Poiché tali strumenti avevano un costo relativamente grande, si cercò di ridurne il più possibile il numero, e accanto all'astrolabio, già noto nell ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...