Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] . Nel 7° sec. si facevano specchi e lenti ustorie; nel 13° sec. il v. trasparente si importava da Ceylon e dalla costa del Coromandel. Nel 1680 a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero in Cina durante la ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] nell’elaborazione dei risultati. A questo scopo, oltre a questioni di carattere pratico (strumenti disponibili, costo dell’esperimento ecc.), il p. degli esperimenti deve tener conto soprattutto: della significatività dei risultati (interdipendenza ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] brusca caduta dei titoli tecnologici, così come dell'ulteriore difficoltà negli investimenti tradizionali generata dalla diminuzione del costo del denaro. L'arte contemporanea si è attestata come forma d'investimento alternativa e attraente. A questo ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] di ricreazione) potranno sempre trovar posto nella più piccola unità per il loro limitato raggio di servizio e per il loro costo non troppo elevato, tutti gli altri dovranno, almeno nei paesi meno ricchi, esser collocati in modo da servire un numero ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] città; e poi si getta il tutto appena l'effetto mediatico è finito. In Italia si comincia forse a capire che costa meno mantenere i m. tradizionali (con i quali vengono già soddisfatti milioni di utenti) che lanciarsi in nuove gestioni che sembrano ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] dello spazio urbano, a cura di P. Petsimeris, Bologna 1991.
Città metropolitane e sviluppo regionale, a cura di P. Costa, M. Toniolo, Milano 1992.
Il fenomeno urbano in Italia. Interpretazioni, prospettive, politiche, a cura di G. Dematteis, Milano ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Chiara, di consistenza assai più limitata. I casalini venivano poi rivenduti dal Comune, a prezzo naturalmente maggiorato rispetto al costo di acquisto dei terreni, per compensare le spese di urbanizzazione; inoltre i prezzi variavano a seconda della ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] opus sectile e in particolar modo i mosaici parietali erano in competizione con le p. murali; differenze quali il costo e la disponibilità di materiale determinavano nella rifinitura degli ambienti una gerarchia, all'interno della quale la p. murale ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] comunque di per sé a un numero abbastanza cospicuo di artigiani dell'edilizia di sopravvivere. Per questi si specificava il costo dei vari lavori che venivano pagati a cottimo; la distinzione tra muratore e carpentiere è testimoniata soltanto per i ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] , utilizza per l'immagine dell'imponente rudere classico - come ha indicato Succi (1993) - un'invenzione di Gianfranco Costa pubblicata nel 1748 nella sua Suite des plus célèbres bâtiments des Grecs, servendosi però della trascrizione in controparte ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...