PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] coinvolse inoltre in alcune tra le più rilevanti questioni religiose dell’epoca. Dal 1541 fu protettore dell’Ordine francescano l’incarico come membro della Fabbrica di S. Pietro costituì per Pio occasione di confronto e discussione con Michelangelo, ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di Noè» (Ferrer Benimeli, 2011, p. 78), composta da religiosi, in genere anziani, che da più di trent’anni avevano perduto Buon Consiglio, nei pressi di S. Pietro in Vincoli. Pignatelli costituì un noviziato a Orvieto, un collegio a Tivoli e riuscì ...
Leggi Tutto
gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] di Loyola rappresenta l'elemento più importante per l'identità religiosa dei gesuiti e per la loro storia. Ancor più che nelle Costituzioni, è in questo libro che si concentra il pensiero religioso di Ignazio e la sua stessa esperienza di vita. Egli ...
Leggi Tutto
PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] . Eusebio. Al suo rientro stilò la bozza delle prime costituzioni delle Poverelle e predicò un corso di esercizi a nove i primi tre fratelli della Sacra Famiglia emisero i voti religiosi a Martinengo. Esigenze di spazio richiesero l’apertura di nuove ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] che vietava la nascita di nuove famiglie religiose dotate di regola propria, imponendo la scelta fra quelle di s. Benedetto e di s. Agostino. Ma i Frati predicatori si dotarono presto di un corpo di Costituzioni, ispirate all'inizio a quelle dei ...
Leggi Tutto
GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] per il riconoscimento giuridico delle due Congregazioni religiose da lui fondate, quella femminile delle figlie L. G.: gli anni della formazione (1842-1866), Roma 1996; Le costituzioni e i regolamenti di don L. G. Approcci storici e tematici, a cura ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] padovano, il proprio ideale dì vescovo e si ispirò alle costituzioni sinodali del 1488 per delineare più d'uno dei doveri da di Aquileia, e tutta intessuta di citazioni scritturali e religiose.
Al centro della meditazione sta il concetto, che ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] i frutti di quella rinascita religiosa che gli avvenimenti di Fatima (1917) avevano suscitato in tutto il, paese.
L'orientamento cattolico del presidente del Consiglio Salazar, che proprio nel 1933 con la nuova costituzione dava alla Repubblica un ...
Leggi Tutto
Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] di tutte le confessioni religiose, senza concedere particolari privilegi o riconoscimento ad alcuna di esse, e che riafferma la propria autonomia rispetto al potere ecclesiastico.
I l. nella Chiesa cattolica
I l. costituiscono una delle componenti ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Oteiza de la Solana, Navarra, 1887 - Roma 1973), dei religiosi claretiani. Sacerdote nel 1911, prof. di diritto romano al S. Apollinare, poi alla Pontificia università lateranense e a Propaganda [...] di molti studî di diritto canonico, a lui si deve gran parte del lavoro di aggiornamento delle Costituzioni degli ordini e congregazioni religiose secondo il Codex iuris canonici del 1917, nonché l'Ordo studiorum generalis del 1929. Cardinale dal ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...