La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] al dogma o alla morale cattolica; perché lo Stato è costituito non per infrangere, ma per tutelare i diritti dei sudditi. Primo di tutti i diritti è quello della coscienza religiosa. Ecco perché è necessaria l’azione cattolica: perché è necessario ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] l'opera anche di scrittore.
Ricordando queste fonti dovremo di necessità prescindere da quelle che costituivano il comune bagaglio d'un religioso di elevata cultura, nel suo tempo. B. aveva infatti una preparazione giuridica completa, frutto dei ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] del 1791, che riconosceva al titolo I "la libertà di ciascuno di esercitare il culto religioso al quale tiene", e con la Dichiarazione dei diritti della Costituzione del 1793, che all'art. 7 menzionava "il diritto di manifestare il proprio pensiero e ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] persona del re, che appariva garante della tanto attesa pacificazione religiosa e politica, l'atteggiamento dei gesuiti e dell'A. -83 e 1594-97) le cui relazioni al generale costituiscono una preziosa fonte di informazione sullo stato delle Case e ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] stato compiuto da C.M. Paciaudi l'anno precedente (Costituzioni per i nuovi registudi, Parma 1768) a seguito della C. Vitringa (ms. par. 3373: sarà stampata negli Annali delle Scienze Religiose, XII[1841], 35, pp. 171-194), ed altre tre sulla lingua ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di fuori delle polemiche per la omessa menzione nella recente Costituzione - di approfondire il tema delle radici cristiane dell' vennero e ascoltarono la netta affermazione che la libertà religiosa non è che una faccia di un prisma unico che ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] sec. 12° e la prima metà del 13°, è costituita dalla giustapposizione di due vani comunicanti a pianta rettangolare. Sul Pásztor, I papi del Duecento e del Trecento di fronte alla vita religiosa femminile, ivi, pp. 29-65; M. Sensi, Incarcerate e ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] i rinati contrasti fra luterani e calvinisti e ristabilire la pace religiosa voluta già da Isabella (decreto del giugno 1557) e lo convincesse degli errori e del pericolo che questi costituivano. Quando ogni tentativo fu inutile, il B. passò ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] -, le "Letture cattoliche" indirizzavano i loro messaggi religiosi e implicitamente politici verso le aree sociali che apparivano per il corrispettivo esame delle regole o costituzioni. Suffragato dalle commendatizie di molti vescovi subalpini ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] antiche attestazioni di c. nel senso concreto di 'edificio abitato da religiosi' sono state considerate (Battaglia, 1962; Cortelazzo, Zolli, 1979) laborandum" (Regula non bullata, VII, 1) costituiscono ancora il gruppo più numeroso, durante i due ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...