MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] riforma molto radicale delle istituzioni ecclesiastiche e tendeva a costituire una Chiesa nazionale, sfiorando lo scisma. Muzi, y León XII a instancias del gobierno de Chile al vicario apostólico Juan Muzi arzobispo de Filipos. Fin y muerte del Regio ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] nota ut supra... per haver fatto S. S.tà per sue lettere apostoliche Vic. gen. il P. R.mo Baldassare etc., se ben si arrogava Virtuosi, fondata dal cardinal nepote sull'esempio di quella costituita da Carlo Borromeo durante il pontificato di Pio IV. ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] guerra contro i Turchi. Si rese presto conto che non era la guerra a costituire il suo destino – che riteneva già «scritto» nel suo doppio nome di battesimo, riferito all’Apostolo delle genti e al Poverello di Assisi – e riprese i commerci familiari ...
Leggi Tutto
MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] nel 1578 fu a fianco di mons. Bonomi, visitatore apostolico a Como e a Novara, in rappresentanza dell’arcivescovo, C. Marcora, Milano 1952, pp. 8 s.; G. Vismara, Le costituzioni del collegio da Carlo a Federico Borromeo, in I quattro secoli del ...
Leggi Tutto
NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] un sinodo per il 12 aprile 1545. Le poche costituzioni rimaste suggeriscono che fosse deciso a disciplinare il clero Chioggia il 25 aprile 1569.
Opere: Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Ott. lat. 465, cc. 215r-236r (ms. del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] tempi e i luoghi della sua preparazione culturale, questa costituisce però uno dei tratti distintivi della sua figura, elencato conferisce a Francesco tutti i suoi poteri di commissario apostolico nell'ambito del territorio veneto.
La lettera fu ...
Leggi Tutto
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] Cristo quale fonte della forza e delle motivazioni dell’impegno apostolico.
Il progetto di Montemurro aderiva al modello di prete a Montemurro, aveva inviato una seconda bozza delle costituzioni non molto diversa dalla prima. Il testo definitivo, ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] è sempre attento all’avvicendarsi frequente, ma perlopiù inefficace, dei rettori e legati apostolici nel governo della provincia e, insieme, alle costituzioni e decisioni dei loro parlamenti provinciali. Nella narrazione sfuma, pertanto, il giudizio ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] imminenza della designazione di un subcollettore delle decime della Camera apostolica, il signore di Lucca pregava Bonifacio IX di voler visite pastorali […]; tenne vari sinodi […]; dette nuove costituzioni al capitolo della cattedrale nel 1409 […] e ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] congregazione del Concilio il 7 marzo 1904, e cenni della visita apostolica fatta in Viterbo da mons. Binarini vescovo di Rieti nel 1573-74 Audoëno britanno vescovo di Cassano e le prime costituzioni del seminario diocesano con l'aggiunta di alcune ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...