costituzione mista
Gennaro Sasso
Polibio
Se di quel che M. scrisse in Discorsi I ii distinguendo tre forme di governo (il monarchico, o di uno, l’aristocratico, o di pochi, il democratico, o di molti) [...] , era come se di tutte fosse un autentico bazar.
Si è detto spesso che, assente nella Repubblica, dove di una «mistione delle costituzioni» in effetti non si parla, l’idea della c. m. compaia, prima che nelle Leggi, nel Politico. Ma, a rigore, non è ...
Leggi Tutto
La costituzione in giudizio è ciò che determina l’acquisizione della qualifica di parte in senso formale per l’attore, per il convenuto e per coloro che intervengono (art. 105 ss. c.p.c.). Può aver luogo [...] stato formato o che si forma contestualmente (art. 72 disp. att. c.p.c.) – nel quale è sempre inserito l’atto di costituzione: atto di citazione, ricorso o comparsa, a seconda dei casi. Salvo i casi eccezionali in cui la parte può stare in giudizio ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑηναίων πολιτεία) Operetta politica, di tendenza oligarchica, erroneamente attribuita nei manoscritti a Senofonte, scritta poco prima o poco dopo lo scoppio della guerra del Peloponneso (431 a.C.). È una requisitoria contro le istituzioni democratiche ateniesi ...
Leggi Tutto
Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] come l’OMC, l’FMI e la BM, ma anche dalle agenzie di rating5 sta quindi sterilizzando il ruolo che le Costituzioni assegnano agli Stati e ai Governi nazionali, ritenuti inidonei a regolare e controllare mercati ed economie sempre più globali. Per ...
Leggi Tutto
Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] in modo unitario i vari interessi che si raccolgono intorno allo Stato», e il partito politico quale strumento per realizzarlo. La costituzione «originaria» o «materiale» non era per lui il presupposto o il sostrato di quella formale, e non era meno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] loro volontà e in primo luogo alla legge. È questa l’essenza della nuova forma di Stato che nasce con le costituzioni del secondo dopoguerra e che prende appunto il nome di Stato costituzionale (Pizzorusso, in Annuario di diritto comparato e di studi ...
Leggi Tutto
Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] cui il popolo di Dio come tale si forma, si configura e si organizza essenzialmente». Da tale centralità della costituzione H. deduce poi due principi tra loro legati: quello di prevalenza dell’ordine costituzionale su ogni altra norma e ...
Leggi Tutto
Politiche pensionistiche e Costituzione
Stefano Giubboni
La sentenza della Corte costituzionale 30.4.2015, n. 70, sulla illegittimità del blocco temporaneo della perequazione automatica dei trattamenti [...] perequazione automatica delle pensioni, susseguitisi dalla misura in certo senso capostipite – anche simbolicamente – delle tante manovre emergenziali, costituita dall’art. 2 d.l. 19.9.1992, n. 384 (il cui impatto fu, peraltro, fortemente attenuato ...
Leggi Tutto
Costituzione civile del clero
Fu così chiamato il progetto Martineau, presentato il 21 apr. 1790 dall’Assemblea nazionale francese e approvato il 24 luglio successivo, per regolamentare la vita della [...] assistenziali e sociali, che divenne un corpo di funzionari dello Stato, stipendiato e tenuto a giurare fedeltà alla Costituzione, secondo il principio che la Chiesa dovesse essere un’istituzione al servizio della nazione. Nessun ricorso a Roma ...
Leggi Tutto
capitale, costituzione di un
capitale, costituzione di un in matematica finanziaria, processo attraverso il quale si può formare un capitale esigibile in epoca futura mediante più versamenti periodici [...] al tasso i» e nel caso posticipato il simbolo
che si legge «sigma posticipato, figurato n al tasso i». Per esempio, per costituire un capitale di 100.000,00 euro, con 10 versamenti annuali anticipati, al tasso annuo di interesse del 3,75%, si deve ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...