United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] e di prevenire l’inquinamento navale. Fondata nel 1948, si costituì solo un decennio dopo, nel 1959. Tra il 1959 e il .
Anche il presidente della Banca è per consuetudine uno statunitense, proposto per l’approvazione al Consiglio dei governatori da ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] ampiezza, dell’intervento militare straniero (e statunitense in particolare) non deve fare dimenticare e la Siria terzo con un milione). I rifugiati afgani e iracheni costituiscono la metà di quelli totali (2,9 milioni dall’Afghanistan); quelli che ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] paesi interessati dai cambi di regime del 2011, dall’altro la vera sfida per la politica estera statunitense sarà costituita dall’effettiva riuscita nel sostegno a una stabile transizione politica nell’area. Come dimostrato dalla posizione assunta ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] generale è a New York e i fondi che riceve sono costituiti da contributi volontari da parte dei paesi membri.
United Nations il presidente della Banca è per consuetudine uno statunitense, proposto per l’approvazione al Consiglio dei governatori ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] paesi interessati dai cambi di regime del 2011, dall’altro la vera sfida per la politica estera statunitense sarà costituita dall’effettiva riuscita nel sostegno a una stabile transizione politica nell’area. Come dimostrato dalla posizione assunta ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] è diretto a pensioni e sanità. In realtà, la spesa sociale statunitense è più orientata verso il sistema sanitario (45% del totale della (elettricità, gas, ferrovie) – attraverso la costituzione di specifiche authority, che hanno l’obiettivo di ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] al 1931, Kindleberger 1996). Il ‘concerto europeo’ ne costituisce il quadro politico multipolare, basato non solo sulla balance diverso è il discorso relativo agli Usa. La superpotenza statunitense sarà scavalcata dalla Cina e perderà il suo primato ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] geopolitica che impone di non ulteriormente logorare le Forze armate statunitensi e il marchio (soft power) a stelle e strisce il nuovo ruolo politico conquistato dai signori della guerra. Costituì peraltro un indubbio successo il fatto che le donne ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] B a quella CC, e la condanna di un tribunale statunitense al pagamento di 1,33 miliardi di dollari per rifondere le perdite dei mancati scambi dopo il default del 2001 costituiscono degli indicatori della percezione internazionale delle politiche di ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] e da Oxford, mentre le altre tre sono tutte statunitensi. L’elevata qualità dell’offerta formativa, insieme al vantaggio la struttura dell’economia ruota marcatamente attorno al terziario, che costituisce infatti il 77,6% del pil e occupa quasi l’80 ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...