Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] invito di Pio XII e tentano di evitare la costituzione di parrocchie nazionali, entrando in conflitto con i fedeli , La Breccia di Porta Pia e i rapporti tra chiesa cattolica statunitense e Santa Sede (1870-1888), in Le relazioni tra Stati Uniti ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] Roland Barthes), che costituisce un retaggio fondamentale della cultura occidentale. Il livello letterario del teatro, il 'testo', per intendersi, consente infatti l'apprendimento di quelle che il critico letterario statunitense Harold Bloom chiama ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] guerra mondiale, la definitiva affermazione dell'egemonia statunitense (rispetto a quella precedente britannica) nella militari tra paesi arabi e Israele apertasi sin dal momento della costituzione di questo Stato nel 1948. Così accadde con la guerra ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di guerrieri, il seguito di un signore): in tal modo vengono a costituire una lega commerciale (celebre è la Hansa di Londra) o un' Arthur F. Bentley e dei primi 'pluralisti' statunitensi, la scoperta della permanente articolazione della società in ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] .
Per far fronte al problema del pauperismo si pensò di costituire un fondo per l'assistenza attraverso le 'tasse dei poveri' settanta, in particolare nelle politiche britanniche e statunitensi finalizzate a ridurre le dimensioni dello Stato ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] svedese J. Sigfrid Edström; dal 1952 al 1972 lo statunitense Avery Brundage; dal 1972 al 1980 l'irlandese lord L'ICAS (International council of arbitration for sport) è stato costituito nel 1993 con lo scopo di esaminare e risolvere questioni legali ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] fu proclamata il 15 agosto 1948 nella zona occupata dalle forze statunitensi, dopo l'approvazione, da parte dell'Assemblea nazionale eletta nel maggio, di una costituzione di tipo presidenziale; il primo presidente della repubblica, Syngman Rhee, fu ...
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Agricoltura
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Con percezione ante litteram del concetto di sostenibilità, lo scrittore latino Varrone, oltre venti secoli fa, definiva l’agricoltura come [...] la produzione animale è diventata un’attività intensiva e costituisce ormai un sottosistema vicino all’industria; essa fa uso oltre 1 miliardo di esseri umani vive con meno di un dollaro statunitense al giorno.
In realtà il mondo è diviso in ricchi e ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] , Franz Waxman, Miklós Rózsa) e i compositori statunitensi (Herbert Stothart, Frank Skinner, Victor Young, George tentativo di ridurli, può influire negativamente sulla costituzione dell'organico strumentale richiesto dal compositore, soprattutto se ...
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informazione
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, [...] Quaranta da Claude Shannon, un matematico e ingegnere elettrico statunitense che fu tra i primi a capire che era l'insieme di scelte possibili, segnali che indichino quelle che costituiscono il messaggio, altre regole per combinare tra di loro i ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...