COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] coloniale.
L'Italia aveva cercato, dopo il 1880, di costituire un impero nell'Africa settentrionale e nordorientale, era riuscita a . Si potrebbe ad esempio ricordare l'atteggiamento statunitense nei confronti delle tribù indiane: si tratta di ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] non solo alla disciplina ma anche alle dottrine che costituiscono il deposito della fede. Essi sostengono infatti che di benevolenza nei confronti del giovane e vivace cattolicesimo statunitense. Come ha sottolineato L. Sturzo "la parola americanismo ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sul tappeto.
Già nel luglio del 1945, all'indomani della costituzione del governo Parri, il D. aveva messo le mani avanti che lo stesso esprimeva in un incontro con il diplomatico statunitense Tittinan, di come non ci si potesse aspettare "che i ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ' come soggetto sociale protagonista agli inizi della storia statunitense? Un osservatore come Tocqueville, sbarcandovi nel 1831, mondo nobiliare è un distintivo che non vale ormai a costituire un separato e soprastante rango, ma solo un di più ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] rapporti tra chi comanda e chi obbedisce, ma i molti, costituiti, proprio in quanto molti, da un insieme di organismi autonomi ). Ma non va dimenticato che non soltanto l'egemonismo statunitense era oggetto di critica radicale, perché qualche cosa di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Mille. Invitato a Napoli a collaborare con Garibaldi nelle ambagie della costituzione di un nuovo governo, vi risiede per un mese, dal 21 dalla pratica di ottant'anni" con allusione al modello statunitense (Epist., III, 231). Lo Stato federale che ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] prime società industriali occidentali, quella inglese e quella statunitense. In Inghilterra e in alcuni altri paesi dell' queste somiglianze non dipendono dal fatto che l'esperienza italiana costituì un esempio per quella tedesca. Si ha a che fare ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] negoziati ridurrebbe ulteriormente gli arsenali nucleari strategici statunitense e russo (estendendo il negoziato alle altre potenze nucleari, alle difese antimissile e alle armi nucleari tattiche). Essi costituiscono l'unico modo in cui Mosca possa ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di guerrieri, il seguito di un signore): in tal modo vengono a costituire una lega commerciale (celebre è la Hansa di Londra) o un' Arthur F. Bentley e dei primi 'pluralisti' statunitensi, la scoperta della permanente articolazione della società in ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] Commissioni antimafia che il Parlamento ha senza soluzione di continuità costituito dal 1963 a tutt'oggi; enorme la mole del il paese di Joe Bonanno e di tanti altri capimafia statunitensi, o di uno stabile centro d'irradiazione come Corleone, dove ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...