Generale e politico pakistano (Delhi 1943 - Dubai 2023). Presidente della Repubblica islamica del Pakistan (1999-2008) e capo delle forze armate (1999-2007), dopo l'11 sett. 2001 si è schierato con gli [...] grazie a una modifica costituzionale (2004). In cambio dell'appoggio statunitense per fronteggiare i gruppi di estremisti islamici che hanno messo sulla base delle accuse di violazione alla costituzione e manipolazione di fondi pubblici, gli è ...
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Urbinati, Nadia. – Politologa italiana naturalizzata statunitense (n. Rimini 1955). Docente di Teoria politica dal 1996 presso la Columbia University, ha focalizzato le sue ricerche sul pensiero politico [...] popolo tra verità e opinione (2014); La vera Seconda Repubblica: l’ideologia e la macchina (con D. Ragazzoni, 2016); Costituzione italiana: articolo 1 (2017); Utopia Europa (2019); La democrazia del sorteggio (2020); Io il popolo. Come il populismo ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] , può essere sia centripeto, come è stato nell'esperienza statunitense, sia centrifugo, come in quella dell'attuale Belgio. Questo si possa definire tale è il relativismo etico, che costituisce il "canone etico di fondo" della democrazia pluralista ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] interno.
Dal punto di vista internazionale, l’amministrazione statunitense guidata da George W. Bush inserì il regime sostegno siriano al movimento curdo del PKK), che avrebbe costituito uno dei perni della nuova politica regionale della Siria. ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] aderito all'Unione da poco più di un mese. La mancata approvazione della Costituzione europea è arrivata l'anno seguente e l'e. è entrato in crisi , era stata confortata anche dalla necessità statunitense, nonché di tutto quello che si chiamava ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] , quali il continuo adeguamento della legislazione statunitense in tema di lobbysmo e la progressiva da Della Porta (pp. 55, 58 e 62), il primo circolo vizioso è costituito dall'intreccio tra clientelismo e c., tale da rendere a spirale il processo: l ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] liberato energie lavorative e risorse per risparmi e investimenti, costituendo un vero e proprio 'bonus demografico' per lo C. fu uno dei primi Paesi a esprimere al presidente statunitense la propria solidarietà, e mise gradualmente da parte, a ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] liberato energie lavorative e risorse per risparmi e investimenti, costituendo un vero e proprio 'bonus demografico' per lo C. fu uno dei primi Paesi a esprimere al presidente statunitense la propria solidarietà, e mise gradualmente da parte, a ...
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Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] di una nuova visione della d. e della sicurezza, di cui la trasformazione in atto nel 'sistema difesa' statunitensecostituisce un punto di riferimento trainante, sia sul piano dottrinale sia su quello tecnologico. Per rispondere a queste esigenze ...
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Uomo politico francese, nato a Parigi il 29 novembre 1932, dal 1995 presidente della Repubblica francese. Formatosi all'Institut d'études politiques de Paris (1951-1954) e all'École nationale d'administration [...] H. Kohl. C. espresse dure critiche sulla politica statunitense in Medio Oriente, cercando di contrastare il piano di fu compromesso dagli esiti del referendum sulla ratificazione della Costituzione europea (maggio 2005). Con una maggioranza del 55% ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...