Carnap
Carnap Rudolf (Ronsdorf, Wuppertal, 1891 - Santa Monica, California, 1970) filosofo e logico di origine tedesca, naturalizzato statunitense nel 1941. Ha dato notevoli contributi alla filosofia [...] logica, 1943), Meaning and necessity (Significato e necessità, 1947). In quest’ultima opera, Carnap affronta il problema della costituzione di una teoria generale dei significati come intensioni, che era rimasta al punto in cui l’aveva lasciata G ...
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Washington, George
Generale e politico statunitense (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732-Mount Vernon, Virginia, 1799). Figlio di un agiato proprietario terriero, nel 1752 intraprese la carriera [...] di Filadelfia (maggio-sett. 1787), ne fu eletto presidente e, dopo la ratifica da parte degli Stati della Costituzione da essa elaborata, fu eletto con votazione plebiscitaria primo presidente degli Stati Uniti d’America (1789), carica nella quale ...
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Vedi Micronesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Stati Federati di Micronesia sono formati da quattro stati consociati in un sistema federale e costituiti da altrettanti gruppi di isole. [...] e lavorare negli Usa a parità di diritti dei cittadini statunitensi e non con lo status di immigrati. Il Patto di . Se si considera che più di un terzo del pil è costituito dagli aiuti internazionali, si comprende quale sia la fragilità del sistema. ...
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Wilson, Woodrow
Massimo L. Salvadori
Uno studioso prestato alla politica
Insigne studioso e professore universitario, Woodrow Wilson mise la sua cultura al servizio della politica e, eletto presidente [...] desiderio di rivincita che in breve tempo mise robuste radici costituendo il terreno preparatorio dell’avvento di Hitler al potere nel . Egli ben comprendeva che senza la presenza statunitense il nuovo organismo sarebbe caduto sotto il controllo ...
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Vedi Kirghizistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kirghizistan è una ex repubblica sovietica federata, indipendente dall’Urss dal 1991. La sua rilevante collocazione geografica, al centro [...] hanno permesso di avviare importanti progetti idroelettrici e costituiscono una moneta di scambio energetica con il carbone piano delle relazioni internazionali, con il prossimo ritiro statunitense dall’Afghanistan (settembre 2014), Russia e Cina ...
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Monroe, James
Politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758-New York 1831). Delegato all’assemblea della Virginia (1782), membro del Congresso della Confederazione (1783), entrò al Senato [...] USA del Texas, e nel 1848, per prevenire la costituzione di un protettorato britannico sullo Yucatan. Solo alla fine mondiale, la dottrina M. riprese vigore quando il Senato statunitense non ratificò l’adesione al patto della Società delle Nazioni ...
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New York
Stato della confederazione statunitense. Ebbe i primi coloni nel 1609, sotto protettorato olandese dal 1624 col nome di Nuova Olanda (Nieuw Nederland). Passato sotto protettorato inglese nel [...] la città di Nork York presidiata dagli inglesi per tutta la durata delle guerre d’indipendenza. Nel 1788 accettò la Costituzione federale e col suo peso demografico ebbe una parte sempre più decisiva nei destini politici degli USA, sebbene la vita ...
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Samoa
Stato insulare dell’Oceania, situato nella Polinesia occidentale, il cui territorio comprende due isole dell’arcipelago omonimo, Savai’i e upolu, e alcuni isolotti minori. L’arcipelago delle S. [...] Bougainville, che lo visitò nel 1768. Oggetto di penetrazione europea, statunitense e neozelandese dal 1870, nel 1899 fu spartito fra gli Stati divenne membro del Commonwealth nel 1970. La Costituzione del 1962 sancì il regime di democrazia ...
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Jay, John
Politico e political scientist statunitense (New York, 1745 - Bedford, New York, 1829). Allo scoppio della guerra d’indipendenza fu delegato di New York al congresso continentale (1774) e poi [...] con la Gran Bretagna (1781-83). Come segretario di Stato per gli Esteri (1784-90), fu favorevole alla nuova Costituzione di Filadelfia (1787) e fu uno degli autori pricipali del Federalist (➔ anche Hamilton, Alexander; Madison, James). Fu inoltre ...
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Carranza, Venustiano
Statista messicano (Cuátro Ciénagas, Coahuila, 1859-Tlaxcalantongo, Puebla, 1920). Seguace di F.I. Madero, dopo l’assassinio di questi (1913) insorse contro il successore V. Huerta. [...] Dopo alterne vicende e l’intervento statunitense, divenne capo dell’esercito costituzionalista (1914), poi presidente provvisorio (1915), rieletto nel 1917. Dettò in quest’anno la «Costituzione di Querétaro», di carattere radicale e riformista. La ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...