CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] gli errori di valutazione dell'opposizione repubblicana, indicando come base sufficiente per le "Veramente avventurato è da chiamarsi quello Stato in cui la costituzione nasce dai bisogni sociali riconosciuti dal principe, pacificamente espressi dal ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e gli evoluzionisti raccolti dal '78 a Milano intorno alla Rivista repubblicana. Giudicava un'illusione "il trapasso dell'ideale repubblicano in una realtà costituita mediante un'agitazione sapiente e perseverante... L'agitazione prepara, la lotta ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] mentre da una parte fu uno dei protagonisti della difesa repubblicana alla testa della Commissione delle barricate (che era stato chiamato accolto con il compito di nominare i ministri nella costituzione proclamata il 3 luglio; sedute del 26 maggio e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] carica almeno otto anni e parteciparono sempre ai lavori di sezione, costituendo così l'ossatura di quel corpo.
Prima fatica del C. provvisorio genovese per perorare la causa della restaurazione repubblicana; e ad agosto, al ritorno in patria di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] soprattutto per merito suo che l'Idea nazionale, attraverso la costituzione della Società anonima, "L'Italiana" (nel cui consiglio Mussolini aveva mostrato la disponibilità a rinunciare alla tendenzialità repubblicana, il C. fece da tramite tra lui ed ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] nell'attività eversiva dell'Alleanza repubblicana, l'organizzazione mazziniana che in questo periodo dette frequenti segni di attività. A Napoli aveva sede il Comitato centrale dell'Alleanza per le province meridionali, costituito da G. Nicotera, G ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] aderì alla Repubblica partenopea militando nella cavalleria repubblicana col grado di caposquadrone. Non si hanno sullo stesso Murat per indurlo, o costringerlo, a concedere la costituzione. Ma quando il re offrì avanzamenti e decorazioni ad alcuni ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] borghesia, il C. e Medici compivano il distacco dai repubblicani. Nel loro orizzonte c'era ormai Garibaldi, perché entrava come ministro della Guerra nel primo governo provvisorio costituito a Napoli da Garibaldi.
L'incarico, riconfermatogli nel ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] impostò la sua politica ministeriale quando, al momento della costituzione del primo governo Mussolini, venne chiamato a dirigere il per proteggere ancora la sua contumacia nell'Italia repubblicana davanti alla Alta Corte, che lo assolse. Furono ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] morale del valore dell'indipendenza. Una volta emanata la nuova costituzione (1° sett. 1798), il Censore, dopo solo quattro . di quegli anni, di dar vita a una nuova civiltà repubblicana, una forma di convivenza civile, tale da scostarsi "tanto dalla ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...