Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] d’uomini credenti nella stessa fede, e giuro:
Di consecrarmi tutto e per sempre a costituire con essi l’Italia in Nazione Una, Indipendente, Libera, Repubblicana […] (Mazzini 1907, p. 46).
Altri ancora più direttamente si appellano al sangue, alle ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , società meridionale e dialettiche di potere. La prima svolta era determinata dall’avvento della democrazia repubblicana, dalla stesura della Costituzione, dall’imporsi del partito cattolico alla guida del governo nazionale. Se, come leader della Dc ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] senza esitazioni che Milano ha visto nascere una costituzione definita magna charta libertatum e che l’alia epistola h.e. X 5,1-14.
4 Gli editti, in età repubblicana, sono ordinanze generali, promulgate dai magistrati o dal pontifex maximus, che ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Bologna 2009, pp. 333 segg.
2 G. Sale, Il Vaticano e la Costituzione, Milano 2008, pp. 59 segg.
3 Ibidem, pp. 79-80.
4 Scirè, La democrazia alla prova. Cattolici, laici nell’Italia repubblicana degli anni Cinquanta e Sessanta, Roma, 2005; M. Cuminetti ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] complesso. «La coesistenza dell’esperienza storica e di quella mitica costituisce un dato di fatto empirico: elementi dell’una e dell di governo, dall’assolutismo monarchico alla democrazia repubblicana, sono essenzialmente contingenti e dipendono da ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] – il sostanziale accantonamento del patto sociale e politico che aveva retto la Resistenza, la scelta repubblicana e la redazione della Costituzione, la clamorosa vittoria elettorale della Dc nell’aprile 1948, la scomunica dei comunisti nel 1949 ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] che egli veda nelle prediche un rinnovo della vecchia libertà repubblicana di parola, in modo che la Chiesa cristiana poteva più decisivo di questo nel carattere di un principe, o nella costituzione di un governo». Si veda anche la critica alle misure ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] invece scardinare lo Stato monarchico e puntano alla rivoluzione repubblicana. Ma anche questo non è del tutto vero, De Cristoforis. Le tante società per la cremazione che si costituiscono nel Centro-Nord sono tutte fondate da massoni. Anche il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . Soltanto dopo lunghi colloqui con il duca e con vecchi repubblicani come B. Varchi, il G. si sentì pronto a sostanziale si appuntava sul fatto che il G. non aveva compreso la costituzione fiorentina. Al G., in effetti, mancava – come il Varchi e ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] epoche ben più antiche, lungo il percorso plurimillenario che costituisce la peculiare continuità storica di memorie e di tradizioni contadini meridionali sarà decisivo anche per la scelta repubblicana del 1946: in un Mezzogiorno largamente schierato ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...