MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] ai festeggiamenti cittadini per la promulgazione della costituzione pontificia, atto che consolidò la sua giovanile De Boni e frequentò le riunioni del Circolo popolare, di ispirazione repubblicana. Insieme con i fratelli A. e C. Fusinato si trasferì ...
Leggi Tutto
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] provvedimenti inerenti lavori pubblici.
Eletto in Parlamento nella prima legislatura repubblicana il 18 aprile 1948, promosse, il 14 novembre di la meccanizzazione degli uffici e dispose la costituzione dell’Ufficio studi e documentazione per le ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di significato oltre i confini politici della civitas repubblicana.
Non meno eterodossa appare la dottrina del Vultura 1992; M. Battaglini, F.M. P. e il progetto di Costituzione della Repubblica napoletana, Roma 1994; R. Ajello, I Saggi politici di ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] di origini provinciali e non privilegiate, che costituirono la base del potere di Richecourt nella fase 1, 10, 94 (con importanti memorie di P. sui metodi impositivi); Miscellanea repubblicana, b. 72; Novelle letterarie, 1789, n. 13, Firenze, 27 marzo ...
Leggi Tutto
DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] formato per estendere al Mezzogiorno lo sforzo organizzativo intrapreso dai repubblicani in Italia e compì una serie di viaggi nelle province meridionali allo scopo di costituire una rete di comitati locali. Affermatosi rapidamente in campo nazionale ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ospitò scritti di esponenti della democrazia radicale e repubblicana e di moderati, di socialisti riformisti e Labriola, L. Gasparotto, N. Nasi, E. Sacchi, era costituito dagli ex radicali meridionali, specialmente siciliani, in generale massoni, sia ...
Leggi Tutto
SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] 1942 e il 1943 Spataro divenne un punto di riferimento nella costituzione della Democrazia cristiana (DC). Il ‘salotto giallo’ di casa 18 aprile 1948, per la prima legislatura repubblicana, Spataro fu eletto deputato nella circoscrizione abruzzese ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] di reggenza il commissario civile Garrau insediava una municipalità repubblicana e un Comitato di governo, cui il 22 cap. VI, par. 5 e 6; G. De Vergottini, La costituzione della Repubblica cispadana, Firenze 1946, ad Indicem; A. Berselli, Movim. ...
Leggi Tutto
TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] del giorno, una maggiore osservanza della giustizia, della Costituzione e delle leggi contro ogni forma di violenza, aiuta , 2014, n. 4-6, p. 6; G. Paoloni, La Fenice repubblicana. L’Accademia dei XL dal dopoguerra al XXI secolo, Roma 2018, pp. 88 ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] quale possibile successore dei Medici, con la nota lettera ‘repubblicana’ del 17 dicembre 1711 (il testo originale in cifra presso quest’ultima è inoltre presente il fondo Rinuccini costituito da 27 filze di preziosissimi mss. dei maggiori letterati ...
Leggi Tutto
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...