RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] , verso la fine di agosto, i Pensieri politici, che costituiscono la sua opera principale, a parte articoli e discorsi pubblicati sul condotta a una fiera applicazione dei suoi principi repubblicani, Russo continuò a partecipare alla vita pubblica, ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] Spezieria, e le basi costituzionali di una «monarchia repubblicana» erano chiaramente delineate in un «Discorso che unione alla Cisalpina della Repubblica Cispadana, in un primo tempo costituita con le province di Modena, Reggio Emilia, Bologna e ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] una scissione della sinistra filocomunista al momento della costituzione del primo esecutivo di centrosinistra guidato da Aldo a presidente della Repubblica ma l’opposizione dei repubblicani e dei socialdemocratici fece prevalere Giovanni Leone. L ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] risuonavano i toni cari al Salfi giacobino «d’inconcussa fede repubblicana» (G. La Cecilia, Memorie storico-politiche dal 1820 1992, ad ind.; A. De Francesco, Rivoluzione e costituzioni. Saggi sul democratismo politico nell’Italia napoleonica, Napoli ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a una revisione della prima stesura dell'opera sulla costituzione veneziana, che assunse in tal modo la sua tutto il resto della sua vita, rimase coerente con le sue idee repubblicane e non si adattò mai al principato mediceo, come fecero il Varchi ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] la DC nelle trattative con comunisti e socialisti per la costituzione del sindacato unitario.
Nel corso dei negoziati il G "Politica sociale", che esprimeva una netta opzione repubblicana e auspicava una più accentuata competitività nei confronti del ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] in Pietro Martire Vermiglio (1499-1562)..., 2003, p. 124) che costituisce l’unica sua opera a stampa in lingua italiana di cui rimane , ma anche come rappresentante di quella cultura repubblicana fiorentina che diverse affinità presentava con «la ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di Teramo ed il vescovo avrebbe costituito un polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, coinvolgendo sia pure a livello diverso il D. e Melchiorre nella vicenda repubblicana. Da parte sua Melchiorre avrebbe con ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] Plebe rimase, nel primo triennio, sostanzialmente democratico-repubblicana: fu la Comune di Parigi che, facendo ideale sia la incipiente esperienza di lotta operaia, e che costituisce il prodromo del lungo processo di formazione del Partito socialista ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] scrisse, e forse fece circolare, un testo di critica alla costituzione (Le istruzioni per i delegati alla Convenzione…, pp.42-54) ambasciatore americano in Francia. Dopo il periodo di militanza repubblicana in Virginia e i difficili anni da inviato in ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...