PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] . Di fronte all’evolversi della situazione politica italiana, Pinto, in accordo con Filangieri, era convinto cambiamento della politica di Francesco II e il richiamo in vigore della costituzione del 1848, invece, il 12 luglio 1860 accettò il comando ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] e spesso vecchi militanti dei sommovimenti passati. Chiedevano la costituzione, ma non mancavano inediti appelli: i cilentani diedero vita a un ‘comando generale delle armi dell’indipendenza italiana’. Al vertice c’erano Costabile Carducci, Leone ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] : l'accettazione leale ed incondizionata della costituzione, la fede nell'ordine supremo delle leggi 1905, I, pp. 68 ss.; O. Roux, Infanzia e giovinezza di illustri italiani contemporanei, Milano 1909, p. 244; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] dell'isola e aspirava al ristabilimento dell'antica costituzione. La polemica, apertasi inizialmente tra Lo e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, p. 229; E. Michel, Esuli italiani a Malta nel 1848, in Nuova Riv. stor., XXXII (1948), pp. 233-235; ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] Europa quei nuovi accostamenti diplomatici culminati con la costituzione della Quadruplice alleanza fra l'Inghilterra, la decisi ad una nuova, definitiva, sistemazione della penisola italiana. Vittorio Amedeo II, alla notizia dello sbarco e dell ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] ora direttamente all'esempio dell'Inghilterra elogiandone la costituzione e le libertà politiche in conformità con l' 'università di Palermo l'insegnamento di eloquenza, poesia e letteratura italiana e latina, ch'egli tenne solo per breve tempo, fino ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , quando Amendola estese l'organizzazione a tutto il paese con la costituzione dell'Unione nazionale e la lotta si radicalizzò, il C. si la prima voce di riforma e di rinnovamento della scuola italiana (Corbino, in Onoranze. p. 13). Intanto per suo ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] ’attesa, Milano 2003, ad ind.; L. Borsi, Storia nazione costituzione. Palma e i ‘preorlandiani’, Milano 2007, pp. 193-202; -2007), Milano 2009, ad ind.; F.P. Casavola, Ritratti italiani. Individualità e civiltà nazionale tra XVIII e XXI secolo, a cura ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] a più soggetti, si fa da alcuni storici risalire la formale costituzione del Senato di Piemonte). Trasferitasi la corte in Torino, il C politica sabauda di espansione verso la penisola italiana si consolidava dopo l'insediamento della capitale in ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] migliore" lanciata da padre R. Lombardi.
Favorì la costituzione della redazione novarese de L'Italia e il riordino della di R. Ruffilli, Bologna 1979, pp. 312 s.; F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra (1940-45), Roma 1980, p. 117; M. Casella, L' ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...