CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] , in Rass. stor. del Risorgimento, XX (1933), p. 122;U. Da Como, I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica italiana, I-V, Bologna 1934-1940, ad Indicem;G. B. Locatelli-Zuccala, Memorie storiche di Bergamo dal 1796 al 1813, in ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] che avrebbe conservato all'isola una certa autonomia nell'ambito dell'ordinamento del costituendo Stato unitario. L'auspicio che l'unificazione italiana non comportasse un accentramento amministrativo tale da soffocare le realtà regionali e, in ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] Sciacca fino alla XIV), con il profilarsi della convergenza di Crispi sulle posizioni governative, il F. costituì (gennaio 1863) l'Associazione democratica italiana per la Sicilia, che disponeva anche di un quotidiano (Aspromonte, diretto da E. Bay ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] d'accordo con Mazzini, nel settembre 1863 promosse la costituzione del Comitato centrale unitario italiano, composto da B. Cairoli , I-II, Trento 1968, ad ind.; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; A. Zieger, ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] Stato pontificio e nel diffondere volantini inneggianti alla costituzione e alla libertà dei popoli. L'agiatezza . d'Azeglio e R. Cobden, due personaggi cui i liberali italiani guardavano in quel tempo quali figure di riferimento. Sempre nel 1847 ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] compì numerosi viaggi in questo paese, intensificando gli accordi culturali con l'Italia mediante la costituzione di lettorati di ebraico presso i principali istituti italiani di istruzione superiore.
Il C. morì a Roma il 24 giugno 1971. Il ricordo ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] anche G. Salvemini, rappresentò nel panorama delle riviste italiane di cultura e politica una presenza originale e di indiscusso prestigio, sempre impegnata per l'attuazione piena della costituzione, per la difesa dei diritti civili e sociali ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] memoriale che inviò ad A. Pavolini per aderire alla Repubblica sociale italiana (RSI), il G. sostenne di aver partecipato alla guerra al appena seppe della liberazione di Mussolini e della costituzione della RSI, inviò a Pavolini, segretario del ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] deve, da sé, rivendicare la propria libertà e divenire iniziatrice della riforma italiana" (Proposta romana, p. 60).
L'affermazione del primato della Roma civile costituiva il tentativo di legittimare la città come capitale del nuovo Stato. Uno Stato ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] ; A.F. Formiggini, Archivio della famiglia Formiggini (stampa privata), Modena 1932, ad Indicem; I Comizi in Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da Como, III, 2, Notizie biografiche dei deputati, Bologna 1940, p. 53 e ad ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...