ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] Parlamento nell'ambito di un progetto per la costituzione di un gruppo di "indipendenti di sinistra", 46, 76, 135, 151, 159; C. L. Ragghianti, Disegno della liberazione italiana, Pisa 1954, p. 277; M. Giovana, La Resistenza in Piemonte. Storia del ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] 65, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, II, 1901-1909, a cura di G. Carocci, Milano 1962, pp G. Giarrizzo, Catania 1991; N. Antonetti, Gli invalidi della costituzione. Il Senato del Regno, 1848-1924, Roma-Bari 1992, ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] il sultano dell'Aussa.
Composta da una dozzina di italiani, coadiuvati da un centinaio di indigeni e da due guide pertanto ai ministeri competenti un progetto col quale proponeva la costituzione di un gruppo di giovani (possibilmente ex ufficiali) da ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] generale degli operai, con rappresentanti di varie nazioni. Si era costituita a Londra l'Associazione Internazionale dei Lavoratori, e l'A. sostenne la proposta di inviare rappresentanti italiani al congresso da questa indetto per il 1866. Dal 1865 ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] Miani risalì il Nilo alla ricerca delle sue sorgenti, e cooperò, nelle numerose colonie di immigrati italiani, alla costituzione delle prime società operaie di ispirazione democratico-repubblicana. Il suo soggiomo africano fu interrotto dalla terza ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN) fin dalla sua costituzione nel gennaio 1923, dal marzo di quell'anno al luglio vennero affidati incarichi di responsabilità nella Repubblica sociale italiana.
Dopo la Liberazione il G. veniva ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] generale del 1904; era contrario alla costituzione di un blocco liberale di resistenza ai s., 188, 196, 205, 225; G. Carocci. Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, p. 516; R. Battaglia, La prima guerra ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] nuovo governo siciliano, l'ammissione dell'isola nella lega italiana e l'interposizione dei loro buoni uffici a Napoli per , III (1838), pp. 73-101; Degli elementi che costituiscono la scienza del diritto penale, Tentativo di una teoria del progresso ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] nel complesso negativo sull'età napoleonica, per le tante energie italiane disperse. Del regno di Murat sono notate l'abolizione del feudalismo e la costituzione di un esercito esclusivamente napoletano. Se contingenti necessità costringono l ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] allontanò dalla monarchia dopo che il re, il 12 marzo 1849, abolì la costituzione e sciolse definitivamente le Camere.
Accusato di appartenere alla setta Unità italiana, fu arrestato il 19 luglio 1849; durante il dibattimento, svoltosi dal 1° giugno ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...