La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] le modifiche nelle tradizionali demarcazioni fra schieramento laico e cattolico che costituiranno uno dei più significativi portati del rinnovamento conciliare nella società civile italiana. In un contesto di evidente tensione che faceva sospendere a ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] della fede o della morale cattolica (cfr. Istruzione sui sinodi, V, 2).
Le stagioni sinodali italiane
La procedura di stesura delle costituzioni sinodali nel dopo Vaticano II può offrire qualche elemento per saggiare la distanza rispetto alla prassi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] quale presiedette al rilancio del movimento cooperativo cattolico; i medesimi principi spinsero anche alla costituzione delle Acli (Associazioni cristiane dei lavoratori italiani) il 28 agosto 1944, della Coldiretti di Aldo Bonomi nel settembre del ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] »8, il che rispondeva a un’interpretazione della costituzione Lumen Gentium «in un rapporto di integrazione» con le disposizioni del Vaticano I9. Ai vescovi in generale, e a quelli italiani in particolare, il papa chiedeva dunque una maggiore ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] suo cammino apparente sulla volta celeste in modo più regolare del Sole vero e costituisce quindi un 'orologio' più accurato di questo). Le ore italiane presentavano una caratteristica che ai nostri occhi appare decisamente scomoda, e cioè il fatto ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] papa cominciò a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione della Chiesa italiana e occidentale e fissò a Lione la sede del concilio. ad aiutare G. a far approvare due complesse costituzioni: quella relativa al conclave e quella sull'approvazione ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] base fu poi possibile erigere, con la costituzione apostolica Ut sit del 28 novembre 198221, la 75, 1, 1983, p. 423, 466.
23 D. Menozzi, Presentazione, in La chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di Id., Bologna 1990, pp. 5-15, in partic. ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] . non si ferma a questi editti, ma prosegue con la costituzione, nel 1694, di una Congregazione della Disciplina Regolare che, dopo 79-86.
per la famiglia Carafa cfr.P. Litta, Famiglie celebri italiane, Milano 1842, tav. 22.
su Porzia Carafa cfr. M.A ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] annosa controversia per il patriarcato di Aquileia, che da tempo costituiva un motivo d'attrito tra la Repubblica e l'Austria rimasto a lavorare il fratello Girolamo, e di biblioteche italiane ed europee.
Il lavoro erudito dei Ballerini risultò alla ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] più tardi, con decreto vescovile del 1° dicembre 1566, che ne costituisce il formale atto di fondazione: Sfondrati veniva così a collocarsi tra i primi vescovi italiani ad avere dato concreta applicazione al dettato conciliare. La sollecita creazione ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...